Capcom ha giocato Resident Evil Village in diretta al TGS, ma non lo ha fatto vedere

Una curiosa iniziativa della casa giapponese rivela però, a suo modo, diversi dettagli sul gameplay

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a cura di Paolo Sirio

Capcom ha ospitato una diretta nell'ambito delle iniziative del Tokyo Game Show Online dedicata a Resident Evil Village, in cui il titolo è stato giocato in diretta senza venire però mostrato al pubblico.

La trasmissione, seguita live dai nostri intrepidi Pasquale Fusco e Domenico Musicò sul canale Twitch di Spaziogames, ha riservato meno emozioni del previsto, per usare una definizione edulcorata.

Dopo aver mostrato lo stesso dietro le quinte di questa settimana, la casa giapponese ha invitato Eiko Kano, comico e kannushi nipponico, a giocare l'atteso titolo per PC, PS5 e Xbox Series X (e forse PlayStation 4 e Xbox One).

La grande idea dello studio asiatico è stata però far giocare Kano di fronte ad uno schermo coperto da un panno nero, oltre che fuori dalla visuale degli spettatori, in modo da non fornire spoiler e non mostrare una demo acerba del prodotto, tenendolo così ancora fuori dalla portata di fan che si aspettavano almeno un gameplay in questa occasione.

L'idea è stata del producer Pete Fabriano, anch'egli presente allo show di oggi, e ha ad ogni modo fornito alcuni dettagli ai fan dal momento che Kano ha potuto raccontare tutto quello che vedeva, e giocava, in tempo reale.

Kano ha raccontato che la demo era ambientata in Inverno e che appena avviato il gioco ha dovuto battere un nemico «molto forte»; lo ha battuto e ha spiegato che era un nemico che non aveva mai visto prima, pur avendo giocato tutti i Resident Evil, compreso Resident Evil 7.

Dopo questa parte, qualcosa di grosso è piombato nella casa, un altro nemico, che ha battuto rapidamente il giocatore; questo nemico si comportava in un modo che non aveva visto nel settimo capitolo e, nonostante il freddo, era nudo. Se avesse battuto quel personaggio avrebbe ricevuto un oggetto.

La demo ha posto molto l'accento sull'uso degli oggetti nel villaggio come armi, e infatti Kano avrebbe potuto usare uno scaffale per colpire un nemico e in un'altra porzione avrebbe potuto usarne altri o scappare dal momento che aveva troppi nemici alle calcagna.

L'ambientazione era molto scura e il povero Ethan aveva praticamente tutto il villaggio contro, così il demoist improvvisato ha cercato in tutti i modi una via di fuga, lasciandosi alle spalle molti oggetti chiave; alla fine ha trovato uno shotgun ma anche un enorme nemico di fronte a sé, capace di muoversi molto velocemente, e per questo ha preferito scappare.

Tutti gli oggetti trovati a terra e lasciati dai nemici possono essere usati per realizzare munizioni e altri oggetti, è stato raccontato, così come ci sono tante case nel villaggio in cui potersi riparare o cercare materiali utili; questo aspetto conferma come l'esplorazione sarà un elemento di spicco molto maggiore rispetto ai precedenti episodi.

Resident Evil Village è ancora previsto per una finestra all'inizio del 2021, anche se le titubanze di Capcom lasciano aperti molti spiragli per un riposizionamento o un cambio di strategia sulle piattaforme. Per ora, a TGS esaurito, il materiale che abbiamo in mano è soltanto questo.

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