Sviluppare su PS4 è più facile che su PC, parola di Jonathan Blow

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Jonathan Blow, developer indipendente già autore di Braid
e attualmente al lavoro su The Witness, ha concesso un’intervista al magazine EDGE, nel corso della quale ha parlato anche di PlayStation 4
.Secondo lo sviluppatore, creare videogame sulla nuova console Sony sarebbe più facile che farlo su PC: “per quanto riguarda The Witness, ci interessa primariamente la console nelle sue caratteristiche basilari e nella sua velocità – sopratutto il fatto che ha RAM più veloce di un PC. […] Renderizzare la grafica su Windows ha un impatto sulle performance finali. Dal momento che una console è pensata appositamente per giocare, questi problemi non si verificano, ed un gioco equivalente gira più velocemente che su PC. “Blow si è detto colpito anche dal tasto “Share” che sarà presente nei nuovi joypad di PlayStation 4: “in generale, come caratteristica per una console, è estremamente interessante. Una cosa della quale i developer sono oggi molto consapevoli è che su YouTube, nel corso degli ultimi anni, il livecast e i gameplay con commento sono diventati davvero popolari. Tantissime persone stanno prestando attenzione a queste cose, e sarà interessante vedere cosa accadrà ora che un’intera console è stata basata su questo tipo di condivisione.”The Witness, il più recente progetto di Blow, arriverà su in esclusiva su PlayStation 4.