Sumo Digital: vogliamo evitare un altro Crackdown 2 con Crackdown 3

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Continuano, non esenti da intoppi che non sono mai stati nascosti da Microsoft, i lavori su Crackdown 3, una delle prossime esclusive della casa di Redmond. A parlarne è stato questa volta Paul Porter, managing director di Sumo Digital, che ha spiegato che il team di sviluppo vuole evitare di ripetere una situazione simile a quella avuto dal precedente Crackdown 2, che ebbe un’accoglienza abbastanza combattuta.«Credo che la mia esperienza con Crackdown sia simile a quella di molte altre persone: ho giocato a morte il primo, giocandoci anche in co-op, collezionando tutte le sfere. Poi dopo un paio d’ore a cui avevo giocato il secondo, volevo lanciare il controller contro la TV, ed ero molto triste. Ecco, questa è la strada che assolutamente non vogliamo prendere con Crackdown 3» ha spiegato Porter. Lo sviluppatore ha anche dichiarato che il team ha «finito» i lavori sul gioco diverse volte, ma vuole continuare a rifinirlo e affinarlo il più possibile, per assicurarsi che sia all’altezza delle aspettative. «Il modo di realizzare i videogiochi migliori è finirli, poi finirli di nuovo, poi finirli. Si tratta esattamente di quello che stiamo facendo con Crackdown 3.»Vi ricordiamo che l’appuntamento con il gioco, dopo vari rinvii, è fissato per il prossimo mese di febbraio. Quali sono le vostre impressioni?Fonte: USGamer