MILANO – Ormai uno dei momenti più importanti dell’anno per il mondo videoludico è prossimo a diventare realtà. Tra due giorni Nintendo Switch 2 sarà finalmente disponibile per tutti insieme a diversi titoli in arrivo al lancio, tra versioni migliorate dei vecchi giochi per la prima Switch, come i due Zelda, alcuni importanti third party, come Cyberpunk 2077 e Split Fiction, e soprattutto i giochi inediti, con il debutto tanto atteso (e discusso) di Mario Kart World.
Prima della fatidica data del 5 giugno, nei giorni scorsi siamo stati invitati da Nintendo per un’ultima prova con la loro nuova console; rispetto all’evento di presentazione di fine aprile, questa sessione ci ha permesso di passare molto più tempo con Switch 2 e di concentrarci soprattutto sul nuovo Mario Kart World e sul Welcome Tour.
Abbiamo infatti provato la console per oltre cinque ore, sia da soli che in compagnia di altri colleghi per le modalità multiplayer, e siamo pronti a raccontarvi tanti nuovi dettagli inediti relativi sia a Switch 2 e che ai due titoli da noi testati: ecco cosa dovete sapere prima del lancio e che, tra le tante discussioni dall'annuncio e a oggi, non è emerso prima.
1. Gli accessori: occhio ai tasti extra
Già al lancio Switch 2 si presenta con molti accessori diversi, specialmente per quanto riguarda i controller. Nella confezione che gli utenti acquisteranno è presente l’impugnatura a cui connettere i due nuovi Joy-Con per trasformarli in una sorta di controller, ma, oltre a questo, sarà possibile acquistare un altro tipo di impugnatura, dotata della capacità di ricaricare i Joy-Con mentre si gioca – come accadeva anche con i Joy-Con grip di Switch 2.
La peculiarità, qui, è che questa versione è anche dotata di due tasti extra situati sulla parte posteriore, che potranno essere programmati dai giocatori. Questa costerà 34,99 euro.
Chi volesse sperimentare una guida un po’ più coinvolgente, potrà anche comprare i due volanti per Joy-Con 2 al prezzo di 19,99 euro. Non abbiamo avuto occasione di provarli direttamente, ma sono molto simili a quelli usciti per la prima Switch e permettono di utilizzare al meglio il giroscopio della console per simulare i movimenti di un volante.
Con Mario Kart World abbiamo potuto invece provare il nuovo Pro Controller. Il nuovo pad di Switch 2 non si discosta troppo dalla sua versione per la prima Switch, è sempre molto solido e comodo da utilizzare.
Le levette analogiche ci sono sembrate migliorate e più precise rispetto al passato, mentre i tasti dorsali sono meno duri alla pressione, risultando molto comodi. Anche il Pro Controller ha due tasti extra personalizzabili, oltre al nuovo e ormai immancabile tasto C per la Game Chat e una presa audio per mini-jack stereo da 3,5 mm per collegare cuffie e microfono.
2. Welcome Tour è carino, ma...
Abbiamo potuto anche provare per circa un’ora il Nintendo Switch 2 Welcome Tour, gioco tutorial che ci spiega tutti i segreti della nuova console. Il titolo sfrutta in maniera intelligente le funzioni di Switch 2 con diversi interessanti mini-giochi: in uno di questi dovevamo individuare il punto in cui il Joy-Con vibrava di più, mentre in un altro dovevamo capire a quanti frame andava un’immagine.
Diversi i mini-giochi in cui era possibile utilizzare entrambi i controller in modalità mouse, tra un a tema golf e un altro in cui bisognava evitare la caduta di sfere chiodate con movimenti precisi. Anche in quest’occasione i controlli in stile mouse si sono dimostrati estremamente precisi.
Oltre ai molti mini-giochi, il Welcome Tour propone anche dei quiz sulle specifiche della console, da fare dopo aver letto le spiegazioni sul funzionamento di ogni particolare. L’intero titolo si svolge su una Nintendo Switch 2 virtuale adibita a parco giochi, dove i giocatori potranno visitare letteralmente ogni parte della console, compreso l’interno dei Joy-Con (!) per vederne i circuiti.
L’idea in sé è davvero molto carina e utile per scoprire tutti i segreti della nuova console; proprio per questo motivo, però, troviamo davvero senza senso il fatto che il gioco sia venduto a 10 euro invece che essere gratuito per tutti i nuovi acquirenti della console, che si sarebbero così trovati con un bell’omaggio – mentre in questo modo si rischia che questo titolo venga semplicemente ignorato dalla gran parte dei giocatori.
3. Mario Kart World è familiare ma nuovo
Protagonista della nostra prova è stato senza alcun dubbio Mario Kart World, il titolo di punta al lancio di Switch 2. Nelle ore a nostra disposizione abbiamo provato molte modalità diverse – a partire dalla classica Gran Premio, in cui si correrà per 4 diversi tracciati cercando di accumulare più punti possibili così da risultare vincitori alla fine. Nella Corsa Sfida, invece, si potrà selezionare una lista di percorsi da affrontare.
C'è poi la divertentissima modalità Sopravvivenza, che abbiamo affrontato insieme a molti altri giocatori. Si tratta di una sfida a 24 giocatori che attraversa senza nessuna pausa diversi percorsi; a ogni checkpoint, però, alcuni dei partecipanti verranno eliminati, fino a quando non resteranno gli ultimi 4, che si contenderanno la vittoria della gara.
Da giocare in compagnia è davvero avvincente, sia per la tensione del dover evitare le posizioni a rischio di eliminazione che per il fatto che, come sempre, anche in questo nuovo capitolo non si può mai sapere fino all’ultimo secondo se si sta vincendo o no.
Quando meno ce lo si aspetta, infatti, magari quando si è in prima posizione a pochi metri dal traguardo, eccovi arrivare in faccia un guscio o un fulmine che rovineranno la vostra gara perfetta – con conseguenti amicizie distrutte, come da tradizione per la saga.
Gli oggetti in Mario Kart World sono sempre molto importanti e ce ne saranno alcuni nuovi e interessanti, come il guscio dorato, che oltre a colpire i nemici, lascia sulla sua scia diverse monete, o Kamek, che trasformerà gli altri concorrenti in personaggi diversi da quelli scelti.
Ci sarà poi anche una nuova categoria di oggetti, che visivamente ricordano delle buste contenenti del cibo. Ci sono diversi tipi di pietanze da scovare e, quando le consumate, oltre a dare un boost temporaneo alla velocità, potrebbero sbloccare nuovi costumi per un personaggio: i costumi diventeranno poi selezionabili permanentemente nel menu di selezione.
Oltre a questi, anche le abilità dei giocatori resteranno importantissime. Mario Kart World è un titolo che si dimostra molto più acrobatico, in quanto ora, con le giuste mosse, sarà possibile saltare, per sfrecciare su varie rampe e sporgenze, o persino correre sui muri.
Saper sfruttare al meglio tutte queste mosse permetterà anche di scoprire percorsi segreti, così da ottenere dei grandi vantaggi sugli altri partecipanti. Ci vorrà un po’ di pratica, certo – dopotutto, sono tutti comandi nuovi per la serie – ma, una volta abituati, si potrà davvero evolvere in meglio il proprio stile di guida.
4. Free roaming in Mario Kart: ma che si fa?
Sempre per quanto riguarda Mario Kart World, la grossa novità di questo nuovo capitolo è la Corsa Libera: si tratta di una modalità free roaming, che permette di andare dove si vuole sull’isola in cui il gioco è ambientato. Per la prima volta in Mario Kart, dunque, non saremo costretti a seguire un percorso prestabilito, ma potremo uscire dalla strada per esplorare ogni angolo del mondo in una visione del gioco che ricorda un po’ quanto fatto da Forza Horizon.
Il bello della Corsa Libera è infatti l’esplorazione, con i propri tempi e senza nessuna fretta, che ci porterà a scoprire i tantissimi segreti presenti nella mappa. Sarà infatti possibile vedere personaggi familiari per i fan di Nintendo che vanno in giro su vari mezzi, oppure mentre sostano in alcune zone specifiche, e alcuni avranno anche delle sorprese per i giocatori.
Si potrà poi assistere alla caduta delle stelle cadenti, che sarà persino possibile raccogliere per ottenere alcuni secondi di invincibilità (proprio come accade con la stella che in gara si può ottenere come oggetto).
Altro aspetto divertente è la possibilità di salire su alcuni veicoli enormi e guidarli per un certo periodo di tempo. A noi è capitato di farlo con una grossa nave e con un camion imponente, con cui abbiamo letteralmente spazzato via il traffico, grazie alla forza e alla stazza del veicolo.
Uno degli elementi principali di questa modalità sono dei pulsanti con sopra una “P” presenti sulla mappa di gioco. Una volta premuti, daranno il via a delle piccole prove di abilità che, se superate, ci premieranno con diverse ricompense. La cosa interessante è che ogni prova da noi sperimentata era completamente diversa dalle altre.
In alcune dovevamo semplicemente raggiungere il traguardo prima dello scadere del tempo, in un’altra bisognava evitare gli ostacoli lanciati dalle auto in corsa da alcuni Koopa, e in un’altra ancora abbiamo partecipato a una gara improvvisata. Sicuramente trovare e superare tutte queste sfide terrà incollati i giocatori più appassionati per diverso tempo all’open world di questo nuovo Mario Kart.
In questa sezione di gioco abbiamo poi potuto dare uno sguardo alla nuova Modalità Foto, che permette di personalizzare ogni scatto cambiando le espressioni e le pose dei nostri personaggi, coronata poi dalla possibilità di aggiungere vari effetti speciali di luci e colori e degli adesivi per rendere la nostra foto ancora più unica.
Ci troviamo senza alcun dubbio di fronte a un Mario Kart davvero enorme per quanto riguarda contenuti e personaggi: anche questi ultimi sono talmente tanti, tra versioni base e con differenti costumi, che non siamo riusciti a contarli tutti.
5. Come funziona la telecamera di Switch 2
Sempre con Mario Kart World, abbiamo potuto provare anche a giocare in quattro su una stessa console, stavolta però utilizzando anche la nuova telecamera di Nintendo Switch 2. Purtroppo non era ancora possibile provare la nuova Game Chat, che per forza di cose avrà più senso testare una volta uscita la console. Non abbiamo neanche potuto provare Switch 2 in modalità portatile, ma solo su un televisore 4K. Di norma il gioco gira a 60 fps granitici, ma questi scendono a 30 fps se, appunto, si gioca in quattro in split screen su una stessa console.
Prima di iniziare, la telecamera ci mostra quello che sta riprendendo e ci chiede di spostare un cerchio con i comandi direzionali per selezionare il volto di un giocatore, cosicché possa catturarlo per tutta la gara.
Con una sola telecamera è possibile riprendere tutti e 4 i volti dei giocatori coinvolti. Questo passaggio è semplice e immediato e permette facilmente e senza troppe attese di individuare il viso di ognuno dei quattro utenti, così da poterli vedere anche in gioco, sopra le vetture dei personaggi selezionati. In questo modo è anche più facile capire chi si ha vicino, e soprattutto semplifica la comprensione di chi siano i giocatori umani e quelli controllati invece dalla CPU.
La qualità della telecamera Nintendo non ci è sembrata altissima, ma va anche detto che riprende davvero dei piccoli cerchi in cui sono inquadrate le facce dei giocatori – e dunque durante la sfida fa il suo dovere. Bisognerà però provare le capacità della telecamera in maniera più accurata in fase di recensione e soprattutto anche con altri tipi di gioco, come Mario Party Jamboree, per comprendere meglio i vantaggi del suo utilizzo all’interno dei vari titoli.
Queste sono le nostre impressioni dopo la lunga prova in compagnia di Switch 2. Ora, per sviscerare completamente la nuova console Nintendo, non ci resta che aspettare due giorni per la sua uscita ufficiale.