La cross-gen è finita, ora potete godervi i giochi a 30 fps

Console uscite vecchie e con scarsa potenza, promesse di un futuro migliore e cambiamenti che non cambiano proprio nulla. Al consumatore sta bene così!

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a cura di Domenico Musicò

Deputy Editor

Quanto è diventato facile intortare le persone nell'era moderna? Tanto, moltissimo. Lo è diventato in modo quasi imbarazzante, lasciando persino increduli coloro che ci provano senza nessuna particolare fatica.

Non che prima fosse meno semplice, intendiamoci, ma oggi è proprio una passeggiata e lo si fa senza nessuno sforzo, perché si stanno palesando sempre più creduloni e complottisti, anziché coloro in grado di ragionare sul serio e intavolare una discussione sensata che porti al dialogo.

Basti guardare come costoro credano ciecamente agli influencer, per esempio, che vengono comprati dalle aziende per fungere da loro megafono omettendo tutto ciò che non va bene. O basti pensare a chi si professa puro, trasparente e divino mentre i brutti e cattivi sono morti pur essendo in piena salute, falsi e prezzolati pur essendo l'unico reale filtro (che dà fastidio, molto fastidio) tra aziende e consumatore finale, o pieni di conflitti di interessi quando non c'è interesse alcuno e quando l'unico conflitto è quello che si osserva a distanza di sicurezza nelle bolle social tra poveri e poveracci.

Se l'incapacità di elaborare e comprendere ha condotto a questa catastrofe moderna, certificando una pericolosa regressione del quoziente intellettivo medio di individui a cui servono parole vuote per trovare una propria direzione, figuriamoci cosa accade quando si mette in moto la ben più complessa macchina del marketing di aziende milionarie.

Oggi hai il meglio, ma domani avrai il meglio del meglio, te lo giuriamo

Le aziende fanno così tanti soldi perché ormai "Dai, basta guardare un video su YouTube per capire se un gioco è bello". Lo dicono quelli ben informati nei commenti del web e lo ha detto anche CD Projekt, che ha intuito alla perfezione di quale pasta sono fatti i consumatori moderni, così facili da ammaliare con lustrini e pailettes. 

Il giocatore si fida dei propri occhi, mica di chi gli fa da filtro e lo sta aiutando ad avere un'idea critica. E d'altra parte gli occhi non mentono mai, no? Mica avrò visto così male, sarà bello per forza quel (video manipolato del) gioco. Aspetta che lo preordino, sia mai che non ne rimangano più e poi come faccio senza? Ok, magari la mia copia l'avrò lo stesso, però voglio premiare l'azienda ancora prima di avere più informazioni possibili sul prodotto.

Compro sulla fiducia, dai. Ma soprattutto, mi fido di ciò che ho visto e di ciò che hanno detto quelli sinceri che non hanno ricevuto nemmeno un soldo dalle aziende. Lo hanno giurato o comunque ce lo hanno fatto capire, di essere totalmente diversi. Non hanno interessi di alcun tipo, loro. Fanno video per noi perché sono giocatori come noi e lo fanno per passione. Sono di un'altra categoria. Lo hanno detto loro, ci credo.

Basti pensare a chi si professa puro e trasparente mentre i brutti e cattivi sono morti pur essendo in piena salute, prezzolati pur essendo l'unico reale filtro tra aziende e consumatore finale.

E lo hanno detto anche le aziende di cui mi fido, che quella console è la più potente mai creata. Sulla scatola ho letto 8K, ci rendiamo conto? Se compro una tv di quelle serie, con le ultime tecnologie moderne che non ha la tv di cui sto per sbarazzarmi, vedrò i giochi come non li ho mai visti finora. Quelle vecchie console non mi servono più, ormai.

Nei video di presentazione si vede chiaramente che quella roba non girerà mai e poi mai su una Ps4 e su Xbox One, non farmi ridere. Non ci credi? Informati. Aspetta, tieni, ti giro questi link dove viene spiegato per filo e per segno perché è come ti dico io, fidati. Anzi, meglio se ti giro i video di quelli che seguo, che sono proprio bravi (e dicono ciò che voglio sentirmi dire). Ti conviene raccogliere i soldi, che su quella console, nel giro di un paio di mesi, non uscirà più nulla.

Eppure, ancora una volta, tutti avevano ragione e quindi tutti quanti avevano torto marcio. Anche se c'è sempre qualcuno che ha più ragione degli altri.

Mostrare realtà immaginate che si rivelano fumose

Su queste console nate vecchie e che non sarebbero mai dovute uscire in modo così prematuro, praticamente non girano nemmeno i giochi in 4K nativo, peggio ancora se si tenta di abbinare altre nuove tecnologie a esclusivo appannaggio del mondo PC.

Si dice 4K ma si legge upscaling, si chiama tuffo nella nuova generazione ma si legge piccolo upgrade di cui si poteva benissimo fare a meno. E quando la tempesta perfetta ha creato l'alibi ideale, in effetti in pochi hanno fatto le proprie rimostranze, perché la pandemia faceva mettere tutto in secondo piano.

Ed era appunto la scusa perfetta per dire che i giochi di nuova generazione dovevano uscire ancora anche su quella vecchia, che dovevamo capire tutti quanti la situazione, che c'era chi "We believe in generations" per poi rimangiarsi tutto o fischiettare disinvolti mentre a metà del ciclo vitale le vere esclusive si contavano sulle dita di una mano mozza.

Ecco, fermatevi un attimo e pensateci con attenzione: vi rendete conto che siamo nella seconda metà del ciclo vitale delle console attuali e solo adesso si iniziano a vedere i giochi che hanno finalmente mollato il passato? E proprio adesso che la generazione ha ingranato la marcia con quattro anni di ritardo, cosa abbiamo per le mani?

Ci ritroviamo con giochi che riescono a malapena a reggere i 30 fps, che al solo pensiero mi sembra di essere tornati a due generazioni fa, altro che futuro. Tra chi afferma che non è importante e chi invece a priori sceglie di saltare a pie' pari l'acquisto, è difficile trovare la quadra tra chi si sta accontentando, chi vuole giustificare o chi ritiene tutto questo francamente inaccettabile.

Vedere Dragon's Dogma II su PS5 in quel modo mi fa piangere il cuore, devo dirlo. Tutte le volte che penso di fare qualche sessione, vengo travolto da un senso di scoramento misto a irritata rassegnazione che proprio non riesce ad andare via in alcun modo.

Con Shin Megami Tensei V decisi proprio di abbandonare la nave, ma Nintendo sappiamo che fa un mercato a parte e che non punta più alla rincorsa tecnologica. Switch quella è e quella rimane, senza false promesse e senza reboanti proclami su mirabolanti scenari che si rivelano solo parzialmente realizzabili.

Da qualche giorno anche l'atteso Hellblade 2 si è unito alla lista di giochi che non potranno offrire i 60 FPS al giocatore, e la sensazione è che che questa lista diventerà davvero molto lunga, perché i compromessi raggiunti, soprattutto i limite delle macchine che vi siete portati a casa, sono tutti molto evidenti.

In conclusione

Quando la situazione sarà davvero insostenibile, e quando questi limiti finiranno col castrare ulteriormente i prodotti in uscita, le aziende avranno già creato una nuova necessità per i giocatori. D'altra parte l'esperimento PS4 Pro andò bene, quindi il passo successivo sarà PS5 Pro e, visto l'andazzo, anche una nuova console mid-gen da parte di Microsoft.

Nulla di ufficiale, sia chiaro, ma trattandosi del segreto di Pulcinella, mi permetto di darlo per scontato. Ecco dunque che magicamente non avrete più bisogno delle vecchie console che sono in realtà nuove e che hanno iniziato solo adesso il loro vero ciclo. Con quelle davvero nuove di zecca e fiammanti avrete i 60 FPS, e stavolta pure i 4K. Magari non proprio nativi, intendiamoci, perché poi c'è un'altra generazione pronta a colmare l'ennesimo gap autoimposto.

E i giochi sono sempre più belli di quelli precedenti, così come le console che nell'arco dei canonici sette anni avrete acquistato per ben due volte, perché una sola volta giustamente non è bastata. E va bene così, perché come dicevo all'inizio, ormai basta veramente poco per accendere la miccia dell'entusiasmo, del fervore, della rabbia, della ragione a tutti i costi.

Eppure quanto è difficile schermarsi dal marketing aggressivo, eh? Quanto è diventato difficile pensare quando tutti attorno urlano e strepitano e conducono narrazioni fantasiose, pur di farsi dire dagli altri che sì, hanno proprio ragione non perché sono dalla parte del giusto, ma perché il martellamento non è mai stato interrotto.