SpazioGames Logo
Vai a Cultura POP
  • News
    News Recensioni Anteprime Rubriche Speciali Guide Prossime Uscite
  • Recensioni
    • Wilmot’s Warehouse | Recensione - Quando la memoria unisce e diverte Wilmot’s Warehouse
      9.0
    • Dino Path Trail | Recensione - Far West con i dinosauri Dino Path Trail | Recens...
      PC
      7.6
    • Gex Trilogy | Recensione - Invecchiati bene? Gex Trilogy | Recensione
      PS5 , XSX , SWITCH , PC
      7.0
    • Dune: Awakening | Recensione - Cura per i dettagli Dune: Awakening | Recens...
      PC
      8.3
    • Rematch | Recensione - Una nuova idea di calcio Rematch | Recensione
      PS5 , PC , XSX
      7.3
    Mostra tutti i giochi Mostra tutti i prodotti
  • Originals
  • Quiz
  • Forum
  • Social
      Youtube Facebook Twitter Threads Tiktok Twitch Instagram Telegram Feed
Vai a Cultura POP
Accedi a Xenforo

Gamerwall, il primo circuito eSport che coinvolge le Università

Advertisement

Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più
Avatar di Gottlieb

a cura di Gottlieb

Pubblicato il 21/11/2017 alle 00:00

Se il calcio bisogna iniziare a insegnarlo sin dai primi anni, anche il videogioco può percorrere la medesima strada. Magari non dalle scuole elementari, ma sicuramente può essere un perfetto compagno di viaggio durante il periodo universitario, quello che più riesce a formare uno studente rispetto ai precedenti momenti scolastici. Per unire i due aspetti, quello accademico e quello videoludico, è nato un progetto chiamato Gamerwall, un vero e proprio circuito di eSport a tappe, indirizzato agli studenti degli atenei che andranno ad aderire al progetto. La presentazione è avvenuta alla Microsoft House, per consolidare un connubio nato proprio tra Xbox Italia e il progetto, presentato da Emiliano Spinelli e Giampiero Miele, due studenti della LUISS Guido Carli che sono tra i fondatori dell’iniziativa.

Accompagnati dal professore Andrea Resca, facente parte del corpo docenti dell’Università romana, i due fondatori hanno sottolineato gli aspetti fondamentali del circuito Gamerwall. Si parte da quelle che sono le tappe, esattamente dieci, organizzate con una cadenza mensile fino al luglio del 2018, quando il campionato arriverà alla sua conclusione. Ogni tappa avrà la durata di un giorno e in ognuna di esse si andrà a competere in un genere specifico, cercando di coprire qualsiasi tipologia di videogioco, dagli FPS fino al racing game, senza dimenticare i picchiaduro, gli sportivi e tutti quei titoli che possono fregiarsi di una competitività insita. La piattaforma di riferimento sarà, chiaramente, Xbox One, essendo Microsoft uno dei principali sponsor dell’evento e dell’iniziativa. Il collegamento, tra l’altro, a quello che è l’aspetto accademico si presenta subito dinanzi ai nostri occhi: sarà fondamentale, infatti, avere una media universitaria sempre tendente all’alto, così da poter influenzare al meglio il raking all’interno del campionato. La media inficerà per il 60% su quello che sarà il raking finale, quindi ci vorrà sì tanta bravura nei giochi, ma questa non dovrà mai dimenticarsi anche dell’impegno principale, ossia lo studio e l’attività accademica. Il vincitore di tre tappe, pertanto, se coadiuvato da una media del 18, potrà essere facilmente scavalcato da un vincitore di un’unica tappa che invece ha con sé una media del 30. L’incentivo è sotto gli occhi di tutti e anche se non ci immaginiamo una corsa allo studio, tendiamo a ipotizzare che i partecipanti al campionato saranno sicuramente spinti a dare di più sulle loro sudate carte.

Gamerwall, però, non si riduce a un semplice appuntamento a tappe per sfidarsi ai videogiochi. L’obiettivo, nemmeno a dirlo, è chiaramente la voglia di accrescere negli studenti la cultura del videogioco, aumentare il senso di aggregazione e anche creare una community che possa ritrovarsi nell’ambiente universitario e sfruttare l’ambiente al meglio. Gli esempi di studenti che preferiscono restare nel campus piuttosto che rientrare a casa dalla famiglia nel corso del weekend sono fondamentali per esaltare da un lato la voglia di emancipazione, dall’altro anche del piacere di trascorrere del tempo nelle mura universitarie per divertirsi e scoprire dei momenti diversi da quelli meramente accademici. In questi frangenti Gamerwall andrà anche a offrire delle sessioni di coaching svolte dai vari pro player, come per esempio i Mkers, rappresentati alla conferenza da Thomas De Gasperi. Ovviamente la domanda ultima che ci si pone ascoltando tutte le spiegazioni circa Gamerwall è quella che ci porta allo spiegare qual è il premio finale per tutti gli sforzi compiuti. Al vincitore del campionato verrà assegnata una borsa di studio, completamente offerta da Gamerwall, per l’iscrizione alla LUISS, così da coprire tutte le spese. 

A oggi sono già 28 le università americane che hanno programmi per squadre competitive di eSport: tra queste la University of California, a Irvine, che ha recentemente aperto un padiglione dedicato agli eSport. Da non dimenticare anche le attività dall’altro lato del globo, tra cui si esaltano la Communication University of China di Pechino, che ha istituito un corso di management in eSport che partirà proprio nel 2018. Avere finalmente anche in Italia un progetto del genere è sicuramente un punto di partenza non indifferente e avere il supporto di un’azienda come Microsoft, con il suo brand Xbox, è un altro grande tassello per la crescita non solo degli eSport, ma del videogioco e la cultura a esso collegata.

Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione
Articolo 1 di 5

PlayStation Plus, disponibili i giochi gratis di luglio 2025

Il mese di luglio inizia con 3 nuovi giochi gratis da riscattare per gli utenti iscritti a PlayStation Plus Essential: ecco la lista completa.

Immagine di PlayStation Plus, disponibili i giochi gratis di luglio 2025
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 5

Scoppia il caso The Alters per l'IA generativa: 11 bit si scusa

Alcuni giocatori hanno notato chiari esempi di un utilizzo di IA generativa non dichiarata in The Alters: arrivano le scuse degli sviluppatori.

Immagine di Scoppia il caso The Alters per l'IA generativa: 11 bit si scusa
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 5

Xbox Game Pass, disponibili da ora i primi giochi gratis di luglio

Su Xbox Game Pass sono ufficialmente disponibili i primi 2 giochi gratis di luglio 2025: c'è anche un grande ritorno per i fan di Tomb Raider.

Immagine di Xbox Game Pass, disponibili da ora i primi giochi gratis di luglio
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 5

C'è un gioco gratis PS Plus di luglio che sta dando problemi

PS Plus luglio 2025: Diablo IV non si scarica per molti utenti, spunta un fastidioso errore legato alla beta. Leggi i dettagli.

Immagine di C'è un gioco gratis PS Plus di luglio che sta dando problemi
Leggi questo articolo
Articolo 5 di 5

Donkey Kong Bananza spacca, lo abbiamo provato!

Abbiamo passato tre ore in compagnia di Donkey Kong Bananza, il nuovo platform 3D di Nintendo in arrivo come seconda grande esclusiva di Switch 2.

Immagine di Donkey Kong Bananza spacca, lo abbiamo provato!
Leggi questo articolo
Advertisement

I più letti

  • #1
    Giochi PS5 in uscita: luglio 2025
  • #2
    Giochi Xbox in uscita: luglio 2025
  • #3
    Migliori sedie gaming - Luglio 2025
  • #4
    Migliori cuffie da gaming - Luglio 2025
  • #5
    Migliori tablet da gaming - Luglio 2025
Advertisement

Advertisement

Footer
SpazioGames Logo

Tutto sul mondo dei videogiochi. Troverai tantissime anteprime, recensioni, notizie dei giochi per tutte le console, PC, iPhone e Android.

 
Contatti
  • Redazione
  • Pubblicità
  • RSS
  • Collabora con noi
Legale
  • Privacy
  • Cookie
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay
  • CoinLabs

SpazioGames.it - Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Monza dal 22/02/2008 con autorizzazione n.1907. Iscrizione al ROC n. 24486. Direttore: Andrea Ferrario.

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 • REA: MI - 1729249 • Capitale Sociale - 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.