SpazioGames Logo
Vai a Cultura POP
  • News
    News Recensioni Anteprime Rubriche Speciali Guide Prossime Uscite
  • Recensioni
    • Com'è Star Wars: Outlaws su Nintendo Switch 2? | Recensione Star Wars: Outlaws
      SWITCH2
      7.8
    • Borderlands 4 ridefinisce il caos o si ripete? | Recensione Borderlands 4
      PC , PS5 , XSX
      8.7
    • Sony BRAVIA Theatre System 6 fa suonare i giochi alla grande | Recensione Sony BRAVIA Theatre Syst...
      8.4
    • Sony Bravia 8 II, bellissimo ma non il top per i gamer | Recensione Sony Bravia 8 II
      7.2
    • Hollow Knight Silksong è davvero un capolavoro? | Recensione Hollow Knight Silksong
      PC , PS5 , XSX , SWITCH
      9.0
    Mostra tutti i giochi Mostra tutti i prodotti
  • Originals
  • Quiz
  • Forum
  • Social
      Youtube Facebook Twitter Threads Tiktok Twitch Instagram Telegram Feed

Novità!

Prova la nuova modalità di navigazione con le storie!

Vai a Cultura POP
Accedi a Xenforo

25 anni di Zelda - 1a parte

Advertisement

Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più
Avatar di Spoudaios

a cura di Spoudaios

Pubblicato il 26/03/2011 alle 00:00

Nonostante il 2011 sia ancora agli inizi appare già chiaro come si tratterà di un anno importante per l’industria videoludica. Vuoi l’uscita di una nuova console, vuoi il ritorno di storici franchise, vuoi il venticinquesimo anniversario di molti brand, tanto celebrato e chiacchierato a partire dal 2010. Il keynote di Satoru Iwata di alcuni giorni fa ci ha mostrato come un quarto di secolo sia un periodo ormai importante da ricordare, scandito da un grande avanzamento tecnologico e cambiamenti più o meno radicali. Il DNA del mondo dei videogiochi non è costituito soltanto dall’hardware ma, come ben sappiamo, anche dal software, aspetto molto spesso più importante del precedente. Dopo aver ricordato i venticinque anni della mascotte simbolo di Nintendo, quel Super Mario innalzato ad icona non solo di una specifica azienda ma di tutta l’industria, è venuto il momento di spostare l’attenzione sul secondo brand storico della casa di Kyoto: è il turno di The Legend of Zelda (Zeruda no Densetsu in lingua originale).

Partiamo da Zer…oPer quanto possa essere famoso, non tutti potrebbero conoscere approfonditamente la saga di cui stiamo per parlare, cerchiamo dunque di iniziare dalle basi. The Legend of Zelda è una saga fantasy creata da Shigeru Miyamoto ad ambientazione medioevale e dalle meccaniche miste tra azione, avventura e gioco di ruolo. Ad oggi esistono diciassette episodi ufficiali, sparsi lungo la storia di tutte le piattaforme Nintendo, dal Nintendo Entertainment System fino al Nintendo Wii, non escludendo ovviamente le varie console portatili dalla primissima generazione del Game Boy fino al Nintendo DS. La storyline di base è simile in tutti gli episodi: il protagonista, un ragazzo di nome Link, scopre ben presto di essere il prescelto in grado di salvare la principessa Zelda, nonché il regno di Hyrule, dalle brame maligne dell’arcinemico Ganondorf. Come già detto questa storyline fornisce la base a tutta la saga, ma presenta notevoli differenze da un episodio all’altro, con alcuni di stampo più classico a fronte di altri più originali e divaganti. Caratteristica peculiare e distintiva della serie è la non continuità immediata delle vicende raccontate, in modo che ogni episodio possa essere giocato indipendentemente dagli altri, senza il pericolo di non comprenderne la trama. Non esiste, d’altra parte, una cronologia ufficialmente riconosciuta degli avvenimenti raccontati, bensì una versione fittizia ricostruita pian piano dalla grande comunità dei fan; su questo punto la posizione della stessa Nintendo è sempre stata abbastanza controversa, arrivando persino ad affermare che l’esatta cronostoria di The Legend of Zelda sia top secret.Classificare l’intera saga sotto un genere ben preciso è sempre stato oggetto di controversie e ha dato luce a opinioni piuttosto differenti. Spesso è stata utilizzata l’etichetta di action adventure, altre volte quella di action RPG (o GDR in italiano), classificazioni dovute alla convivenza di caratteristiche eterogenee. Intraprendere una partita a qualsiasi episodio di The Legend of Zelda significa infatti gettarsi in un mondo interattivo dove il protagonista lotta in tempo reale contro i propri nemici come in un titolo d’azione, ma ha la possibilità di accrescere le proprie abilità in un modo che ricorda in alcuni punti i giochi di ruolo (anche se con meccaniche molto più snelle e meno macchinose). Il cuore dell’azione è diviso tra l’esplorazione di vasti mondi aperti abitati da razze differenti e la risoluzione di numerosi dungeon, sempre ben architettati e ricchi di enigmi, spesso dei piccoli capolavori di game design.

I personaggiA fare la grandezza di una saga, si sa, sono innanzitutto i protagonisti, e nel caso di un videogame di questo calibro abbiamo di fronte delle vere e proprie icone storiche. In ogni titolo di The Legend of Zelda Link non è mai lo stesso individuo “anagraficamente” parlando (a meno anche qui di qualche rara eccezione come Ocarina of time e Majora’s Mask in cui Link è lo stesso bambino). Ogni gioco ospita un protagonista appartenente a contesti spazio-temporali differenti, sebbene presenti caratteristiche pressoché identiche. Link infatti ha più o meno sempre le stesse sembianze estetiche, un bambino o un ragazzo di razza Hylian dagli occhi azzurri e i capelli biondi, vestito della sua fedelissima tunica verde corredata di alcuni immancabili accessori. L’equipaggiamento del nostro eroe può variare da un episodio all’altro, pur mantenendo alcuni elementi imprescindibili, come la fedelissima accoppiata di spada e scudo. L’arma più forte e famosa a disposizione di Link è la gloriosa Master Sword, l’unico mezzo in grado di “esorcizzare il male”, come viene definita in The Legend of Zelda: The Wind Waker per GameCube.Ogni eroe che si rispetti ha la sua bella da salvare e, come già anticipato, la saga Nintendo non fa eccezione: la protagonista femminile è colei che da il nome all’intera serie, quella principessa Zelda in grado a quanto pare di attirare su di sé parecchie sventure. Appartenente alla razza Hylian, Figlia del Re di Hyrule, la principessa è contraddistinta da un carattere dolce e assolutamente avverso alla guerra e alla minaccia del male. Link entra spesso in diretto contatto con lei, ricevendone i saggi consigli e in alcuni casi il prezioso e irrinunciabile aiuto. L’innocente erede al trono ha persino un alter-ego mascolino in Ocarina of Time, il misterioso Sheik, il cui supporto è indispensabile per portare a termine l’avventura.Un eroe ha anche una pericolosa e malvagia nemesi da combattere e sconfiggere; nel regno di Hyrule la minaccia più grande è rappresentata dal perfido e potentissimo Ganon, anch’egli un personaggio ricorrente in (quasi) ogni episodio della saga con caratteristiche similari. Unico uomo della razza Gerudo, viene chiamato Ganondorf nella sua forma umana. A causa della sua sete di potere tenta di impossessarsi della leggendaria Triforza, sacra reliquia lasciata sulla terra dalle tre dee creatrici del mondo e divisa in tre frammenti. Proprio da questa particolare reliquia viene il legame tra i protagonisti, poiché ognuno dei frammenti si incarna, per così dire, in ciascuno dei tre. A Link si unisce il frammento della Triforza del coraggio, a Zelda il frammento della Saggezza e Ganondorf il frammento del Potere. Scopo di quest’ultimo è ovviamente recuperare i due frammenti mancanti al fine di ottenere il potere assoluto.

L’elenco ufficialeEcco i diciassette titoli ufficiali usciti dal 1986 ad oggi, in rigoroso ordine cronologico:

The Legend of Zelda (1986-87, NES)Zelda II: The Adventure of Link (1987-89, NES)The Legend of Zelda: A Link to the Past (1991-92, Super Nintendo)The Legend of Zelda: Link’s Awakening (1993, Game Boy)The Legend of Zelda: Link’s Awakening DX (1998, Game Boy Color)The Legend of Zelda: Ocarina of Time (1998, Nintendo 64)The Legend of Zelda: Majora’s Mask (2000, Nintendo 64)The Legend of Zelda: Oracle of Ages (2001, Game Boy Color)The Legend of Zelda: Oracle of Seasons (2001, Game Boy Color)The Legend of Zelda: The Wind Waker (2002, GameCube)The Legend of Zelda: Ocarina of Time Master Quest (2002, GameCube)The Legend of Zelda: Four Swords (2002, Game Boy Advance)The Legend of Zelda: Four Swords Adventures (2004, GameCube)The Legend of Zelda: The Minish Cap (2004, Game Boy Advance)The Legend of Zelda: Twilight Princess (2006, GameCube, Wii)The Legend of Zelda: Phantom Hourglass (2007, Nintendo DS)The Legend of Zelda: Spirit Tracks (2009, Nintendo DS)

Nella seconda parte del nostro speciale analizzeremo alcuni dei capitoli più importanti e guarderemo al futuro della serie. Alla prossima puntata!

Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione
Articolo 1 di 5

È uscita una "nuova" PS5, ma nessuno se n'è accorto

PS5 Digital E Chassis: la nuova versione è uscita in Europa in silenzio, senza che nessuno se ne accorgesse: ecco cosa cambia.

Immagine di È uscita una "nuova" PS5, ma nessuno se n'è accorto
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 5

4 giochi diranno addio a PlayStation Plus a ottobre

PlayStation Plus: sono stati svelati i giochi che lasceranno il catalogo a ottobre 2025. Leggi la lista completa nella nostra notizia.

Immagine di 4 giochi diranno addio a PlayStation Plus a ottobre
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 5

GTA 5 diventa "reale" per una gamer britannica

Regno Unito, giocatrice di GTA 5 si ritrova la “caccia alla polizia” in salotto: quando la realtà supera la fantasia. Leggi i dettagli.

Immagine di GTA 5 diventa "reale" per una gamer britannica
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 5

Il formato fisico sta per morire, ma a che prezzo?

Il formato fisico su PlayStation oggi rappresenta appena il 3% dei ricavi Sony, e quelle cifre suonano come un atto notarile postumo.

Immagine di Il formato fisico sta per morire, ma a che prezzo?
Leggi questo articolo
Articolo 5 di 5

Chi sarà Kratos nella serie TV di God of War? Un altro big dice no

God of War serie TV: Christopher Judge si defila, casting di Kratos ancora un mistero. Leggi i dettagli nella nostra notizia.

Immagine di Chi sarà Kratos nella serie TV di God of War? Un altro big dice no
Leggi questo articolo
Advertisement

I più letti

  • #1
    Migliori TV per giocare a PS5 del 2025
  • #2
    Migliori hard disk esterni per PS5 del 2025
  • #3
    I migliori manga in uscita della settimana! I titoli da non perdere
  • #4
    Migliori TV per giocare con Xbox Series X del 2025
  • #5
    Offerte lampo di Amazon: le migliori del giorno!
Advertisement

Advertisement

Footer
SpazioGames Logo

Tutto sul mondo dei videogiochi. Troverai tantissime anteprime, recensioni, notizie dei giochi per tutte le console, PC, iPhone e Android.

 
Contatti
  • Redazione
  • Pubblicità
  • RSS
  • Collabora con noi
Legale
  • Privacy
  • Cookie
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay
  • CoinLabs

SpazioGames.it - Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Monza dal 22/02/2008 con autorizzazione n.1907. Iscrizione al ROC n. 24486. Direttore: Andrea Ferrario.

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 • REA: MI - 1729249 • Capitale Sociale - 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.