Sony: dobbiamo prendere seriamente la dipendenza da videogiochi

Il CEO di Sony commenta le notizie sulla dipendenza da videogiochi invitando tutti a prendere la cosa seriamente

Immagine di Sony: dobbiamo prendere seriamente la dipendenza da videogiochi
Avatar

a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

La World Health Organization ha riconosciuto ufficialmente il disturbo da dipendenza da videogiochi e, come detto poche ore fa, le discussioni sulla questione sono più vive che mai. Nel dibattito è intervenuta anche Sony, nella persona del CEO Kenichiro Yoshida, che ha invitato tutti a prendere il problema seriamente e a non sottovalutarlo.

Il dirigente aveva parlato in realtà ancora prima dell’ufficializzazione da parte della WHO, anticipando i tempi e spiegando:

Abbiamo bisogno di prendere questo problema seriamente e di adottare delle contromisure.

Sembra legittimo aspettarsi che Sony, in futuro – come ad esempio su PlayStation 5 – implementi ulteriori sistemi di controllo soprattutto per i minori, in maniera tale che il tempo che trascorrono in compagnia dei loro videogiochi preferiti non superi mai il confine del benessere e della salvaguardia della propria salute.

Nel frattempo, l’industria dei videogiochi si è espresso a sfavore di quanto emesso dalla WHO, dichiarando che ciò che conta è la moderazione, come in qualsiasi altro medium e qualsiasi altra forma di intrattenimento: l’uso eccessivo, qualsiasi cosa sia, è sempre dannoso.

Vedremo come proseguirà il dibattito nelle settimane a venire.

Fonte: ComicBook