Recensione

Unreal Tournament

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a cura di Redazione SpazioGames

Il primo episodio di Unreal malgrado fosse caratterizzato da una realizzazione tecnica eccezionale con ambientazioni ed effetti grafici strepitosi, presentava un grave problema: pessima modalità multiplayer. Questa volta le cose sono diverse: Unreal tournament nasce infatti con lo scopo di fornire la migliore esperienza multiplayer per quanto riguarda gli shoot’em up 3d. Il gioco comunque può essere tranquillamente giocato in single player. In questo caso dovremo affrontare dei bot comandati dal computer. Le modalità di gioco disponibili sono quanto di più vario si sia visto in un prodotto del genere ( decisamente più varie e meglio realizzate di quelle di Quake 3 Arena ). Oltre al classico “Deathmatch” potremo affrontare gli avversari organizzandoci in squadre oppure accedere ad altre modalità come il “ Capture the flag ”, in cui dovremo infilarci nel campo nemico, sottrarre la bandiera degli avversari e riuscire a riportarla nella nostra base. Segnaliamo inoltre la modalità “Domino” in cui dovremo occupare delle zone prestabilite della mappa e mantenerne il controllo il più a lungo possibile e infine la modalità “Assalto”: ci saranno per ogni partita due tempi, a turno ogni squadra dovrà cercare di conquistare una zona prestabilita, vince chi completa l’assalto nel minor tempo.E’ presente un tutorial per apprendere i comandi e le azioni principali che si possono eseguire durante il gioco.Uno degli aspetti più interessanti di questo titolo è l’elevata intelligenza artificiale dei bot controllati dal computer: questi si comportano diversamente a seconda delle situazioni di gioco che si vengono a creare, evitando scontri a fuoco nel caso abbiano un arma poco potente, schivando agilmente i proiettili e aspettando il momento migliore per attaccare. In alcune modalità di gioco, dove è richiesta la cooperazione fra gli elementi della squadra, sarà possibile impartire degli ordini ai bot come attaccare, dare copertura, muoversi, ritirarsi e così via.La realizzazione tecnica è di primissimo livello: ottime costruzioni poligonali ricche di dettagli, ambientazioni di sicuro impatto come quella del galeone o quella del treno in corsa e una marea di effetti speciali tra esplosioni, luci e trasparenze. Il sonoro è molto curato soprattutto nella realizzazione dei rumori delle armi.

HARDWARE

Per non avere nessun rallentamento consigliamo un PII 400 con 128MB di Ram e una scheda accelerata Voodoo da 16MB. E’ necessario mezzo GB di spazio sull’hard disk per l’installazione normale, mentre addirittura 800 MB per l’installazione completa.

MULTIPLAYER

Il multiplayer di Unreal Tournament consente di giocare o tramite rete LAN o tramite Internet.Ottimo il browser interno al gioco che va alla ricerca di partite in corso nella rete dandovi la possibilità di partecipare immediatamente alla sfida.

9.5

Giocare a Unreal Tournament è un’esperienza realmente coinvolgente, sarete catturati dall’incredibile frenesia dei combattimenti che non vi concederanno un attimo di respiro.

Coinvolti in ambientazioni eccezionali con a disposizioni armi molto efficaci non sarà facile smettere di giocare. Rispetto a Quake 3 Arena notiamo una maggiore varietà nelle modalità di gioco e delle ambientazioni sicuramente di maggiore effetto. In compenso Quake 3 Arena soppravanza Unreal Tournament per quanto riguarda la realizzazione tecnica complessiva. In pratica non è possibile decretare un vincitore, si tratta di due ottimi giochi che non mancheranno di divertirvi.

Voto Recensione di Unreal Tournament - Recensione


9.5