Recensione

Trains & Trucks Tycoon

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a cura di Imperatore

Un altro titolo con il suffisso Tycoon: quanti ne avremo visti? Io personalmente decine e decine, ma non per questo sono stato preso dallo sconforto quando nelle mie mani è arrivato questo gioco della Ubisoft che porta l’ormai arciusato suffisso Tycoon, anzi, in fondo suona anche bene, o sicuramente meglio di un titolo tipo “treni & co” o “virtua trasporti”, perchè nelle cose bisogna sempre vedere anche i lati positivi. Tralasciamo quindi il titolo vero e proprio di questo prodotto e gettiamoci a capofitto sulla recensione, senza perdere tempo in queste futili cose.. Trains & Trucks Tycoon è la nuova simulazione di “mezzi da trasporto” della Ubisoft: per intenderci potrete creare una società di trasporti in un mondo 3D già costruito in cui dovrete giusto inserire strade e ferrovie, quindi svolgere determinate azioni per aumentare i vostri capitali. Insomma, siete un magnate, costruite le ferrovie, ci fate girare le merci tramite vari mezzi di trasporto e vi intascate la grana, giusto per una visione più chiara del da farsi. Se fin qua le cose sembrano facili, vi diciamo fin da subito che lo saranno ben poco. Infatti il gioco, oltre ad essere un incentrarsi sulla costruzione, è anche una simulazione economica, e non saranno di certo pochi i parametri che dovrete tenere in considerazione. Se dobbiamo toglierci il dente, facciamolo subito. Nonostante tutte le buone intenzioni della casa di sviluppo, la virtual X-citement, il gioco non riesce a convincere pienamente, vuoi per motivi inerenti la monotonia e la ripetitività del gameplay, vuoi per altri concernenti il sistema di controllo. T&TT infatti risulta essere molto complesso, e là dove dovrebbe rivelarsi semplice e immediato, cade per via di alcuni scivoloni provocati dall’ostico sistema di controllo. Il primo approccio al gioco infatti non è dei migliori: benché quasi tutti i comandi siano spiegati nelle varie esercitazioni, una sorta di training mode dove viene illustrato come muoversi in questo vasto mondo, queste risultano alquanto complesse e risolveranno di poco i vostri problemi, in quanto nelle prime partite molte delle vostre decisioni sul da farsi saranno prese in tutta casualità. Come costruire poi ponti, ferrovie, strade, scambi e depositi treni non è spiegato in maniera ottimale, tutto a discapito di lunghi tempi morti. Passando però oltre al primo approccio, per certi versi drammatico, i problemi verranno sicuramente meno e riuscirete a muovervi nell’intricato mondo degli affari e delle costruzioni: purtroppo va detto anche che anche le varie costruzioni, o per meglio intenderci l’interfaccia con cui realizzarle, se fosse stata più semplice e immediata avrebbe giovato non poco. Fatta quindi la mano coi comandi, lo scopo del gioco diventa quello di costruire un mucchio di industrie e diventare il guru dell’industria dei trasporti. In 200 anni di storia dei trasporti si potranno costruire tantissime vetture e tipi di treni, sempre più all’ avanguardia. Dopo un lunga occhiata all’allenamento, dove viene spiegato in vari livelli di esercitazione come progettare la rete ferroviaria, come gestire la propria industria e come renderla la più potente della città, potrete cominciare in gioco vero e proprio, insomma potrete diventare il re dei trasporti! L’impatto grafico è buono, realizzato completamente in 3D, il paesaggio è ben curato nei particolari (basti pensare che si vedono le persone che aspettano alla fermata un vostro autobus), i treni sono ben elaborati e creano veramente molto bene l’atmosfera di quel periodo storico: macchine a vapore che sbuffano e convogli non proprio simbolo di velocità. Ma nel corso del gioco gli anni passano fino a trovarsi in un 2020 dove la parola d’ordine è tecnologia. Molto interessante è anche vedere come il mondo di T&TT sia sempre in completo movimento, sia di giorno che di notte, tutto impreziosito da chicche quali le onde che si infrangono nella spiaggia o i mezzi che di notte accendono i fari. Se quindi l’impatto grafico si presenta bene, anche le musiche risultano molto azzeccate e riescono a stimolare il giocatore: anche gli effetti sonori non sono da meno, e risultano ben realizzati (basti ascoltare il canto degli uccellini tra i rami degli alberi). Purtroppo come già esposto in precedenza i controlli non sono molto intuitivi: anche la possibilità come in ogni simulatore che si rispetti di poter avvicinare o allontanare a proprio piacimento la telecamera, vedendo da qualsiasi angolazione e posizione tutti gli oggetti e costruzioni, crea qualche problema per via di un controllo troppo macchinoso. Anche il muoversi nella città e nel paesaggio non risulta molto semplice e immediato; peccato anche per le icone sullo schermo che simboleggiano le varie opzioni, poco credibili e difficili da “interpretare”. C’è pure la possibilità di guidare uno dei veicoli da voi costruiti, con una visuale in prima persona. Passiamo ad analizzare il gioco in sé. Prima di poter costruire una rete ferroviaria va prima elaborato il progetto, che consiste nel costruire virtualmente il percorso delle rotaie. Se ne possono scegliere tantissimi tipi: doppie rotaie, triple, collegamenti coi binari, etc etc. Fatto questo andrà poi varato il progetto e la ferrovia sarà pronta. Ma i treni non si costruiscono mica da soli, andrà quindi edificato il deposito dei treni rigorosamente ad inizio ferrovia, comprato uno dei treni disponibili e solo dopo tutti questi passaggi vedremo il convoglio percorrere i nostri binari. Ultimata quindi tutta la rete ferroviaria o stradale, starà a voi muovervi in questo vasto mondo, accontentare i passeggeri che potranno usufruire dei vostri servizi, collegare industrie, edifici o città, e stare attenti ala concorrenza dei giocatori controllati dal computer.

-Tantissimi treni e mezzi di trasporto

-Moltissime possibilità logistiche: monorotaie, multirotaie, tunnel, ponti, fermate dei Tram, chi più ne ha più ne metta!

-Buona la colonna sonora

-Troppo complesso. Difficoltà nell’apprendere il meccanismo del gioco.

-Alla lunga monotono e ripetitivo

7

La Ubisoft ha realizzato un titolo veramente interessante, peccato che risulti troppo difficile anche per gli esperti del genere, ma che in ogni caso rispecchia veramente le difficoltà nella realizzazione di un industria nel settore. A un reparto grafico che gode di una buona realizzazione, e a un concept di gioco divertente alle prime ma ripetitivo a lungo andare, si contrappone un sistema di controllo troppo ostico e un sezione di training mal realizzata. A parte questo il gioco risulta godibile, anche se qualche miglioramento del gameplay non avrebbe guastato.

Voto Recensione di Trains & Trucks Tycoon - Recensione


7