Il Verdetto di SpazioGames
L’articolo che segue e tutti i suoi contenuti sono da considerarsi opera di pura fantasia. Pesce d’Aprile Spaziogames anno 2010. Buon divertimento!
YeSoft., software house emergente giapponese (in oriente Tasnuchachi Ketempari), ci delizia con uno dei titoli più innovativi di sempre: Super Minigames. Il prodotto, in edizione limitata, riscuoterà senz’altro un enorme successo da parte dei molti estimatori di produzioni di nicchia. Seppur non vanti una realizzazione tecnica di grande spessore, il titolo rivela una carica filosofica e concettuale assolutamente sopra le righe, presentandosi come raccolta di minigiochi dal sapore intimamente critico. Il divertimento che la nostra redazione ha saputo ricavare da questo titolo è stato davvero incommensurabile, e vane si riveleranno pertanto le parole attraverso cui cercheremo di descriverlo. Nonostante ciò ci adopereremo affinchè il valore di quest’opera non resti incompreso, e laddove nostro sforzo si dimostri insufficiente speriamo risulti comprensibile il motivo di tale mancanza. Dopo questa doverosa premessa, ci adopereremo a descrivere uno per uno i minigiochi che compongono tale opera d’arte. Laddove infine risultassero semplici le dinamiche ludiche sotto descritte, la redazione tutta vi invita ad una riflessione attraverso una altrettanto semplice massima: conta più la forma o la sostanza? Sebbene pertanto sembri fatto con Paint, il gioco dimostra più di una ragione d’essere. Scopriamone assieme i perchè.
Il Minigioco del Calcio: Esilarante. Avremo la possibilità di impersonare un vero giocatore di calcio. La visuale sarà spostata dietro le spalle del coraggioso eroe, intento a segnare il gol della finale dei mondiali. La dinamica attraverso cui tale consistenza ludica avrà modo di esistere sarà un po’ complessa, ma molto divertente: un mirino si sposterà attraverso lo specchio della porta e quando raggiungerà la destinazione ove la palla vorrete si collochi, schiaccerete il tasto legato al tiro. A quel punto dovrete tenerlo premuto fino a calibrarne la forza e, se sarete sufficientemente lesti, potrete effettuare un Super Tiro che spiazzerà il malcapitato portiere di turno. Attenzione! Talvolta il mirino uscirà fuori dalla porta, e soltanto la vostra bravura farà si che il vostro tiro non si risolva in una clamorosa papera. Geniale e divertente metafora del concetto di vicinanza/lontananza esplicantesi attraverso una corretta e legittimamente imperitura critica al pragmatismo consumistico, il Minigioco del Calcio vi terrà incollati allo schermo per ore ed ore, e soltanto la vostra capacità di contenervi potrà salvarvi dall’assuefazione!
Minigioco del Tennis: Geniale. In questo minigioco controllerete una linea (una semiretta in verità) e sfiderete la linea avversaria, controllata da un’eccezionale intelligenza artificiale. Una pallina si sposterà da destra a sinistra, e la vostra sagacia dovrà ingegnarsi affinchè essa non superi lo spazio non coperto dalla vostra semiretta. Premendo inoltre il tasto legato al tiro del Joypad mentre la palla (quadrata) viene in contatto con la semiretta, effettuerete un Super Tiro, e difficilmente l’intelligenza artificiale a quel punto saprà fermarlo in tempo. Purtroppo per questo minigioco non è previsto il multiplayer, scelta comunque comprensibile da parte degli sviluppatori vista la moltitudine di dati che la CPU è costretta a gestire. Evidente qualche rallentamento che comunque non inficierà l’esperienza di gioco.
Minigioco del Cesto: Una vera chicca. Controllerete un abile cestista intento a tirare a canestro. Premendo il tasto tiro nel momento opportuno, ossia quando un cursore si troverà spostato di 78 gradi (tiro perfetto) a destra in basso a sinistra, effettuerete un ragguardevole centro. 2 punti vi saranno assegnati se centrerete il cesto, 0 se lo mancherete, 1 se vi andrete vicini. Possibilità di gioco in multiplayer in 3. Non abbiamo notato alcun rallentamento, seppure talvolta ci è parso la palla non segua perfettamente la traiettoria impostata.
Minigioco di lotta: Dirompente, uno dei preferiti in redazione. Due lottatori si sfideranno, l’uno di fronte all’altro con visuale isometrica. Al suono del gong, il giocatore “B” effettuerà una parata, ogni tanto esso abbasserà la guardia, e la vostra bravura starà nello sferrare un calcio in quel momento attraverso la pressione del tasto legato a tale tecnica. Attenzione, se sferrerete un calcio nel momento sbagliato, ossia mentre il giocatore “B” è in guardia, quest’ultimo sferrerà un pugno. Dopo tre pugni subiti perderete una vita. Saranno disponibili 27 vite. Possibilità di fatality: 4 per ogni personaggio. La prima prevede la decapitazione dell’avversario, e la quarta uno scherno scherzoso. Prevista una modalità multiplayer per 5 giocatori, a turno.
Minigioco Spaziale: Galattico. Controllerete una navicella spaziale posizionata in basso verso destra. Dall’alto nemici pronti a tutto pur di distruggervi tenteranno di colpirvi con i loro raggi laser. Essi avranno però un limite, si muoveranno continuamente tentando di avvicinarsi a voi. Attraverso la pressione del tasto “A” potrete sparare un’onda d’urto che, rimbalzando di schermo in schermo, colpirà gli sfortunati invasori. Tenendo inoltre premuto il tasto d’attacco sferrerete un Super Colpo, utile al fine di annientare più nemici contemporaneamente, ma solo se rivolti a sinistra dello schermo in misura diagonale. Attenzione! Tale possibilità potrà essere usata solo se sarete in grado di accumulare 5 colpi fantastici. Il colpo fantastico si ottiene sparando l’onda d’urto verso un nemico mentre lo stesso spara un raggio laser verso di voi. Non è prevista alcuna opzione multigiocatore.
Minigioco del Golf: Eccezionale. Seppur simile al Minigioco del calcio, ci ha davvero divertito. Attraverso un cursore, premerete il tasto “A” mentre esso si troverà al centro della barra. A quel punto agitando il controller (solo su PS3, su Xbox 360 la dinamica è semplificata) darete potenza alla pallina e, se essa sarà calibrata in maniera opportuna, raggiungerà la buca. Disponibili 10 mazze tra cui scegliere in modalità avanzata. Divertente e appagante, non prevede multiplayer e purtroppo scatta un po’. Nulla di grave, in compagnia (uno gioca, l’altro guarda) vi divertirà moltissimo.
Minigioco di Guida: Dinamicissimo. A bordo del vostro bolide esagonale, potrete spostarvi a destra e a sinistra onde evitare le auto che via via supererete. Attraverso la pressione del tasto apposito accelererete, e novità incredibile, non potrete frenare. Più la vostra auto infatti accumulerà velocità, maggiore sarà la vostra responsabilità nel tenerla in pista. Ottima metafora di un senso di maturità che negli anni è andato perdendosi a causa di una intemperante e negligente disfunzione sociologica che, a ben vedere, si è resa attrice di molteplici e laterali dissidi assicurativi, nonché di litigi pressochè evitabili, il Minigioco di Guida ci invita alla moderazione, seppur apparentemente sembri accennare alla spasmodica ricerca del brivido della velocità e dell’eccesso. Tramite split-screen, la Yeah Yeah Soft. ha fatto si che 2 giocatori in contemporanea possano sfidarsi. Scegliendo tale modalità però, il frame rate calerà a 15 fps al secondo dai 25 in single player. Una piccola nota dolente che, tuttavia, non lede il valore di un’opera dal sapore squisitamente filosofico.
Minigioco di piattoforme: Molto divertente e primaverile, ma un po’ difficile da padroneggiare. Impersonerete un albero in fiore che, nel bosco, dovrà evitare gli attacchi delle motoseghe dei boscaioli. Quando i boscaioli, in fila, si avvicineranno a voi, premerete il tasto dedicato per effettuare un salto. Attenzione! A volte i boscaioli si presenteranno l’uno sull’altro, pertanto la motosega sarà posta più in alto. A quel punto dovrete effettuare un Super Salto, attraverso la pressione continuata del tasto dedicato. Metafora ambientalista di elevato valore ecologico, prescinde dai canoni classici della critica all’industrializzazione per porsi in maniera perentoria all’interno di una critica decostruttiva (e assieme costruttiva) della salvaguardia dell’ambiente. Prevista una modalità multiplayer per 7 giocatori, a turno. Purtroppo i comandi sono a volte imprecisi, e l’albero in fiore pertanto salterà con uno o due secondi di ritardo dopo la pressione del tasto salto. Questo difetto tuttavia non rovina mai l’esperienza di gioco.
Minigioco del minigioco: Innovativo. Impersonerete in questa vera e propria prova di arte videoludica surreale un minigioco. Nei panni del minigioco, potrete premere un tasto più volte in base al vostro divertimento: se vi divertirete poco lo premerete una volta, ed il minigioco non farà una piega. Premendo il tasto due volte il minigioco riderà lasciando spazio alla vostra allegria e immaginazione. Premendo il tasto tre volte il minigioco inizierà a ballare, cosicchè il vostro divertimento ed immedesimazione nel prodotto salgano alle stelle. Se non vi divertirà più, premerete il tasto una quarta volta, ed esso tornerà in modalità standard. Perfetto esempio di interattività empatica, l’Intelligenza Artificiale reagirà in base al vostro stato d’animo. Prevista una modalità multiplayer che moltiplicherà il vostro divertimento per cinque o per nove.
Grafica e sonoroGraficamente la fatica sfornata dalla YeSoft. oggettivamente fa un po’ schifo (guardate le foto a lato). Non me ne vogliano i fan di questa innovativa software house, ma definire carina una grafica di questo tipo non sarebbe affatto professionale. Le texture si dimostrano un po’ scialbe e sgranate ed i modelli poligonali, laddove sussistono, si dimostrano composti con scarsa cura. Questo spiega il perchè del 2 assegnato al comparto grafico. Gli sfondi bianchi, assolutamente non colorati né dettagliati, non risollevano una situazione a dir poco penosa. Il sonoro non è migliore, musichette gracchianti che sembrano uscire direttamente da un Game and Watch anni 80, unite ad effetti sonori terribili, rappresentano il peggio del mondo videoludico contemporaneo. Ma è nell’innovazione e nella giocabilità del titolo che è da ricercarsi la vera forza del prodotto, pertanto chiuderemo un occhio, ed un orecchio, su tale realizzazione tecnica. Si sente la mancanza di una modalità on-line che avrebbe garantito maggiore longevità, comunque alle stelle sopratutto grazie al Minigioco Spaziale.
-Divertente da soli e in multiplayer
-Longevità infinita
-Irriverente ed innovativo
-Metaforico e critico
-Intelligente
-Grafica e sonoro datati.
9.5
La YeSoft. con tale realizzazione dimostra di meritare un posto nell’Olimpo delle produzioni videoludiche. Molti di voi storceranno il naso di fronte una realizzazione tecnica tanto pessima, ma non dimenticate mai che l’importanza maggiore, nel mondo videoludico e non solo, la assume non l’apparenza, ma la sostanza. E la sostanza di Super Minigames è davvero sostanziale. Moltissimi minigiochi vi attendono per allietarvi, e il nostro consiglio non può essere che uno: sbrigatevi a prenotare questa vera opera d’arte videoludica in tiratura limitata, non troverete mai più null’altro che possa eguagliarne la carica filosofica, espressiva e critica. Da soli, in tre, in cinque, in sette o in nove (non è previsto il gioco in due, metafora bellissima di non-massificazione) il titolo vi renderà felici davvero. Parola di Spaziogames.