Recensione

Metal Slug 3

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a cura di AP

Se siete dei fans degli sparatutto, è praticamente impossibile che non conosciate la saga di Metal Slug. Il primo titolo, nato nel 1996 ad opera di SNK, ha prodotto sei seguiti più uno denominato X che non è altro che una versione riarrangiata del secondo episodio.Quello che ci troviamo davanti questa volta su Xbox Live Arcade è il terzo capitolo, a detta di molti il migliore dell’intera saga. Gran parte del divertimento derivato dal titolo lo si doveva alle animazioni fatte a mano, ad una grafica umoristica e ad un livello di sfida che si può definire spietato. Il motivo è presto detto: nonostante lo schermo si riempia di buffi soldati che usano buffi veicoli in buffe ambientazioni, ogni colpo portato a segno dagli avversari nei confronti del giocatore comporta la prematura dipartita. Aggiungete la possibilità di perdere tutte le vite in una manciata di secondi in alcuni punti degli stage particolarmente affollati e avrete un quadro più definito ma assolutamente incompleto.

Una guerra piuttosto atipicaImmaginare l’azione incessante di Metal Slug 3 per chi non l’ha mai giocato è un’impresa ardua. Non tanto per il gameplay che si potrebbe tradurre in “corri per il livello distruggendo tutto quello che trovi”, quanto per la mole di strategie che si possono e si devo adottare per sopravvivere, dalle coperture, ai salti millimetrici tra pallottone vaganti alla scelta delle armi da usare. Occorre considerare che i personaggi possono portare solo un’arma alla volta e a parte la pistola di base, le altre hanno tutte munizioni limitate. Risulta importante quindi scegliere con cura le armi che saltuariamente vengono rilasciate sul campo quando se ne ha la possibilità. Questo vale principalmente se si gioca in doppio. In singolo ogni arma sarà sempre ben accettta e anzi finirà sempre troppo presto. I livelli saranno cinque ma non fatevi ingannare dal loro numero. Oltre al fatto di essere lunghi e complessi, tutti godono di strade alternative e segrete che dovranno essere scoperte esplorando l’ambiente. Saranno presenti numerosi veicoli tra cui il mitico carro armato che da il nome al gioco, sottomarini ed aerei e torneranno alcune trasformazioni tra cui quella in mummia già presente del secondo capitolo, insieme a quella in zombie qui presentata per la prima volta. Tutto ciò fa sì che il giocatore possa trovare sempre nuovi spunti per affrontare un livello e invogliarlo a migliorarsi. Questo desiderio si può agevolare imponendosi nelle opzioni il numero di volte che si può continuare: pur essendo presente il Free play che permette di usare un credito dopo l’altro, la possibilità di decidere questo parametro fa respirare maggiormente a chi impugna il joypad l’aria che si respirava nelle sale giochi che stanno via via sparendo e aumenta esponenzialmente la longevità che altrimenti si attesta su un’ora circa.

Meglio su Xbox Live Arcade?La domanda che molti si sono fatti quando questo titolo è stato annunciato era inerente alla effettiva utilità della conversione. Escludendo a priori le versioni gratuite ma illegali che circolano in rete, difficilmente un vero Fan di Metal Slug si sarà fatto sfuggire la collection uscita sulla PSP e sulla diffusissima PS2. La collection in vendita già da parecchio tempo si può ormai trovare a prezzi molto competitivi. Questa versione scaricabile dal Live Arcade però è l’unica avente il multiplayer online e se avete un amico appassionato della serie, la decisione sull’acquisto potrebbe essere più semplice. Il servizio online di Microsoft si comporta piuttosto bene ma ogni tanto sono presenti alcuni problemi di lag anche con connessioni in fibra ottica. Si rimpiangono i cari vecchi controlli della sala giochi poichè utilizzare la precisione millimetrica che spesso occorre per passare indenne tra bombe proiettili e raggi laser, viene un po’ a mancare con il pad della Xbox360 e data la difficoltà intrinseca del prodotto, non è un problema da sotovalutare.Un altro discorso invece lo merita la grafica. Sebbene lo stile sia inimitabile e le animazioni impeccabili, quello che lascia un po’ delusi è la mancanza di una ristrutturazione in alta definiziione. Il titolo è rimasto pressocchè identico all’originale e sui televisori di nuova generazione questo viene evidenziato da pixel ed imperfezioni. Viene anche impedito di adattare lo schermo per giocare costringendo ad avere una porzione di TV occupata solo da uno sfondo a tema militare ai lati dell’azione di gioco. Non che ci sia poi granchè di cui lamentarsi poichè la qualità rimane alta, ma ci si aspettava sicuramente qualcosa di più.

– Il miglior Metal Slug mai prodotto

– Co-op online

– Grafica non è in vero HD

– Controlli non perfetti

– Difficoltà molto elevata

– Esistono compilation che contengono già tutti e sette i giochi della serie a prezzi molto più vantaggiosi

7.0

Metal Slug 3 non è un gioco per tutti. Dietro alla sua grafica parodistica si nasconde un gioco complesso che moltissimi finiranno solo e unicamente con il Free Play attivato. La sua qualità è indiscutibile, ma questa conversione arriva dopo diverse altre riproposizioni, aggiungendo solo un multiplayer cooperativo via internet. Il voto è una via di mezzo tra l’appassionato (che però probabilmente avrà già il titolo in un qualunque altro formato) che si vuole divertire online e il curioso che non ha mai giocato al titolo in questione. Per quest’ultimo si consiglia di giocare la demo prima di decidere

Voto Recensione di Metal Slug 3 - Recensione


7