Recensione

Economic War

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a cura di Marco

Essere a capo di una nazione… non ci avete mai pensato?Ecco cosa vi offre Economic War il nuovo videogioco di casa Microids: una simulazione strategica davvero ben riuscita in cui dovrete vestire i panni (completo grigio) del presidente o premier di una nazione.E come facilmente potete immaginare sono panni che non sono per nulla semplici da indossare: tutto è sulle vostre spalle: dalla gestione della produzione interna e del commercio, alla gestione politica evitando di perdere il consenso popolare, alla diplomazia e al commercio estero con gli altri stati che deve essere sempre in attivo. Per non parlare poi delle cose sporche come spionaggio, controspionaggio vendita d’armi, minacce di guerra, rappresaglie militari in cui dovrete decidere di lanciare i missili atomici con il famoso tasto rosso nella valigetta.Insomma un gioco veramente intrigante per chi volesse intraprendere una carriera politica perché dà un’idea di tutto quanto si deve gestire durante una vita da premier. Ma un gioco interessante anche per chi ha sempre sognato di dominare il mondo…Beninteso questo non è un gioco di guerra: niente carri armati o navi con cui attaccare una nazione, è un gioco molto più sottile: non vi si chiederà mai di conquistare una nazione, ma se mai di far cadere il governo o vincere sul piano degli scambi commerciali o farsi rieleggere; cose se vogliamo ben più complesse del semplice portare una nazione in guerra occupandosi solo degli eserciti.Negli 8 scenari che sono presenti nel gioco e che vanno dal 1950 al 2050 dovrai gestire massimizzandola la produzione interna e così influire sul benessere generale, dovrai inoltre contrastare i tuoi avversari inviando spie che sabotino, ricattino o corrompano i tuoi rivali. Dovrai sempre inoltre tenere d’occhio il consenso popolare magari inserendo spie nel partito di opposizione che riescano a indebolire il fronte opposto, dovrai inoltra evitare con il controspionaggio che le nazioni ostili sabotino o corrompano i tuoi affari e che comprino i tuoi ministri.Infine subirai e potrai far subire il rischio di una guerra nucleare. Insomma direi niente male come incarico!Molto belli sono gli scenari che potranno essere giocati: ad esempio la crisi petrolifera in cui dovrete affrontare i paesi produttori, la guerra alimentare fra Europa e America, la corsa aglia armamenti in cui potrete rivivere il clima da guerra fredda. Il gioco poi sa essere anche abbastanza intrigante grazie alla grafica ben riuscita e a qualche elemento spiritoso come lo sventolio delle bandiere in cima ai palazzi che indica la tua popolarità o le relazioni internazionali oppure lo spostamento dei funzionari che avviene letteralmente prendendoli per il colletto e portandoli verso l’edificio desiderato.

Grafica Non aspettiamoci nulla di spettacolare da uno strategico come questo. La maggior pate del gioco avviene guardando delle semplici, ma per questo non austere schermate di dati in cui potremo decidere le sorti del nostro paese. La miglior grafica si ha solo nell’utilizzo della mappa tridimensionale del nostro paese dove sorgono i centri di governo di ricerca e di produzione. Tutti questi sono resi abbastanza bene e solo guardandoli ( ad esempio lo sventolio delle bandiere si collezionano parecchie informazioni.

Sonoro La colonna sonora è molto piacevole: una musichetta simpatica ci accompagna durante tutto il gioco e non stanca troppo le orecchie: certo che dopo parecchie ore di gioco può iniziare a dare fastidio data la sua ripetitività.Le informazioni di maggior interesse sono date con un semplice bip o con la voce dello speaker che è molto ben registrata, ma che alla fine dà veramente poche informazioni come la proposizione di un’alleanza o la conclusione di un accordo commerciale.

GiocabilitàTutto viene controllato attraverso il mouse: non vi sono combinazioni di tasti che creano delle scorciatoie. All’inizio non è per niente facile dirigersi fra la moltitudine di menù che sono tutti simili graficamente e che quindi possono creare parecchia confusione. Quando opereremo sulla mappa 3d sarà molto utile controllare la mini mappa che ci indirizzerà sul territorio. Inoltre sarà disponibile una mappa mondiale quando vorremo o dovremo contrattaccare qualcuno.

AttrattivitàBisogna essere dei veri appassionati di politica per apprezzare questo gioco altrimenti sono soldi buttati. Questo è un prodotto che è una vera e propria simulazione politica e come tale va intesa. Riuscirà certamente noiosa a tutti quelli che credono che la politica fra nazioni si faccia solo con la forza. Controllare una superpotenza non vuol dire in questo gioco essere il capo del mondo: anzi molti più grattacapi!Comunque anche gli appassionati saranno messi a dura prova dalla ripetitività apparente del gioco e dall’assenza assoluta di istanti per così dire adrenalinici!

RealismoIl grado di realismo è molto alto! Si rivivono praticamente tutte le fasi cruciali della storia mondiale del secondo dopoguerra fino ai giorni nostri e ai possibili scenari del futuro prossimo.Un ottimo prodotto, lo ripeto, per tutti gli appassionati di politica che vogliono imentarsi nell’affrontare i complessi problemi di un capo di stato.

HARDWARE

Processore: P 200 Mhz Sistema operativo: Win 98952000RAM: 32 Mb Hard disk: 160 Mb Cd Rom: 4x Scheda video: 2 Mb

MULTIPLAYER

non presente

Grande realismo nella ricostruzione degli scenari mondiali

Indicato solo a un ristrettissimo gruppo di veri appassionati

7

Un gioco dedicato ai veri appassionati di politica, solo queste persone infatti potranno apprezzare l’alto realismo di questo gioco! Se al contrario vi piace la politica fra stati regolata dalle armi astenetevi dal comprarlo!

Voto Recensione di Economic War - Recensione


7