SpazioGames Logo
Vai a Cultura POP
  • News
    News Recensioni Anteprime Rubriche Speciali Guide Prossime Uscite
  • Recensioni
    • Atlante dei Videogiochi, recensione: un viaggio nelle mappe della storia Atlante dei Videogiochi
      8.8
    • Keeper insegna a rialzarci dopo ogni caduta | Recensione Keeper
      XSX , PC
      8.0
    • Vampire: The Masquerade – Bloodlines 2 è un risveglio nel buio | Recensione Vampire: The Masquerade...
      PS5 , XSX , PC
      7.8
    • ROG Xbox Ally X è la rivoluzione che aspettavamo? | Recensione ROG Xbox Ally X
      TECH , XSX
      8.0
    • Leggende Pokémon: Z-A è il sequel che serviva | Recensione Leggende Pokémon: Z-A
      SWITCH2
      8.8
    Mostra tutti i giochi Mostra tutti i prodotti
  • Originals
  • Quiz
  • Forum
  • Social
      Youtube Facebook Twitter Threads Tiktok Twitch Instagram Telegram Feed

Novità!

Prova la nuova modalità di navigazione con le storie!

Vai a Cultura POP
Accedi a Xenforo
Recensione

Doom VFR

Advertisement

Avatar di Nicolò Bicego

a cura di Nicolò Bicego

Redattore

Pubblicato il 12/12/2017 alle 00:00
Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più

Il Verdetto di SpazioGames

6.5

Informazioni sul prodotto

Immagine di Doom (2016)
Doom (2016)
  • Sviluppatore: ID Software
  • Produttore: Bethesda Softworks
  • Piattaforme: PC , PS4 , XONE , SWITCH
  • Generi: Sparatutto
  • Data di uscita: 13 maggio 2016 - 1 dicembre 2017 (Doom VFR) - 10 novembre 2017 (Switch)

Questi ultimi mesi del 2017 hanno visto Bethesda darsi un gran da fare con le conversioni di alcuni dei suoi titoli più famosi. E così, dopo aver visto Skyrim approdare prima su Nintendo Switch e poi su dispositivi VR, ecco che anche Doom compie lo stesso percorso. Ci troviamo infatti a parlare di Doom VFR, conversione dell’ultimo capitolo della saga per i dispositivi Playstation VR (dove è avvenuta la nostra prova) e HTC Vive. Dopo l’ottimo risultato raggiunto con Skyrim, ci troviamo di fronte ad un altro successo? Scopriamolo insieme.
Diamo inizio alla mattanza
Le vicende di Doom VFR si aprono con la morte del nostro protagonista, l’ultimo sopravvissuto di Marte. Niente da temere, però: poco dopo essere stato ucciso, vediamo la sua coscienza caricata in un network artificiale. Il suo compito sarà quello di liberare la base da tutti i demoni che l’hanno invasa dando inizio ad una vera e propria mattanza che, in pieno stile Doom, utilizza lo sfondo narrativo come mero pretesto per dare inizio ad un vero e proprio massacro di creature infernali.
Visivamente, il gioco si presenta come un esperimento riuscito, al netto dell’onnipresente effetto blur che, seppur in misura minore rispetto ad altri titoli, è presente anche in questa occasione. Doom non può certo contare sulle meravigliose lande sconfinate di Skyrim, ma le sue ambientazioni labirintiche e claustrofobiche riescono a donare un grande impatto atmosferico, dando l’ennesima prova del senso di immersione che la realtà virtuale può dare quando ben utilizzata. La stazione abbandonata di Marte, le deformi creature che andremo ad affrontare, i macchinari distrutti: tutto contribuisce a donare una sensazione di occlusione e tensione. Ovviamente, a farla da padrone sono le sezioni di combattimento, e qui la realtà virtuale dona un valore aggiunto quando si tratta di fronteggiare i giganteschi demoni che caratterizzano Doom. Trovarsi faccia a faccia con loro non è mai stato così galvanizzante ed adrenalinico, effetto aumentato dalla colonna sonora che, proprio come nel gioco del 2016, oscilla tra l’hard rock e l’heavy metal.
Un Doom nuovo… ma non troppo
Doom VFR riprende dal titolo del 2016 le meccaniche di gameplay, che rimangono essenzialmente invariate. Una delle poche novità introdotte consiste nella modalità in cui avviene l’esecuzione finale dei nemici storditi: adesso basta infatti telestraportarsi su di loro per farli scomparire in un bagno di sangue. Il più grande cambiamento, però risiede nello schema di comandi, ed è qui che sorge quello che è, forse, il più grande problema del gioco. Con due Playstation Move, gli spostamenti del protagonista sono affidati al teletrasporto: basta guardare in una direzione e premere l’apposito tasto per teletrasportarsi immediatamente nel punto prescelto. E’ possibile anche fare brevi scatti in ogni direzione grazie ai tasti del Move sinistro, movimenti essenziali durante le fasi di combattimento. Il problema, però, è l’assenza di un metodo per riposizionare la schermata nel punto in cui si sta guardando. Questo costringe a movimenti fin troppo macchinosi che rischiano di diventare un serio impedimento nelle situazioni più concitate che, come saprete, in Doom non scarseggiano di certo. La tentazione è quella quindi di affidarsi al classico Dualshock 4, che permette invece di muoversi liberamente tramite l’analogico sinistro e di ruotare la visuale a piacimento tramite quello destro. Ovviamente, però, questa scelta va ad influire sull’immersività, andando ad inficiare su quella che dovrebbe essere la vera attrattiva di questo Doom VFR. 
Superati questi difetti, il gioco è in grado di regalare un’avventura che offre lo stesso divertimento di quella vissuta un anno fa. Purtroppo, però, si tratta di un divertimento destinato a durare poco e, soprattutto, a sapere di già visto. A differenza di quanto accaduto con Skyrim, qui non siamo di fronte ad una traduzione esatta di quanto visto sui nostri schermi un anno fa: Id Software ha infatti deciso di mescolare le carte in tavola, proponendoci un’esperienza che risulta contemporaneamente nuova e vecchia, con una forte tendenza verso il secondo dei due aggettivi. Infatti, gli sviluppatori hanno deciso di riutilizzare parte delle ambientazioni di Doom 2016, aggiungendo però nuovi frammenti e cambiando alcune sezioni. Come abbiamo detto, si tratta anche di un’esperienza breve: la durata di Doom VFR, infatti, si attesta tra le due e le quattro ore di gioco, una cifra irrisoria se confrontata con quella del gioco originale. Va riconosciuta però l’onestà e la coerenza di Bethesda nel proporre il gioco ad un prezzo budget di 30€, che va quantomeno ad alleviare un difetto che, altrimenti, avrebbe potuto essere molto più incisivo sul giudizio finale. In ogni caso, l’ammontare di ore di gioco può fluttuare grazie alla presenza di più livelli di difficoltà e degli immancabili collezionabili, che potrebbero convincervi ad affrontare nuovamente l’avventura.

– Divertente e frenetico come l’originale…

– Visivamente ben riuscito ed atmosferico

– … ma con controlli più macchinosi

– Ripropone solo una parte dei contenuti dell’originale

6.5

Doom VFR non riesce nel proporre una vera esperienza VR di Doom, limitandosi a portare solamente una parte del recente titolo ID Software sui nostri dispositivi di realtà virtuale. La scelta di riproporre lo stesso titolo, pesantemente tagliato nei contenuti, ed uno schema di comandi poco efficiente rendono questa esperienza inferiore alla sua controparte. Allo stesso tempo, però, l’occasione di vivere Doom in VR potrebbe fare gola ai fan della serie, soprattutto visto il prezzo budget a cui il titolo viene venduto. In questo caso il nostro consiglio è di lanciarvi nell’acquisto, a patto di tenere a mente i limiti di cui soffre la nuova creatura Bethesda.

Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?

Invia

Per commentare come utente ospite, clicca quadrati

Cliccati: 0 /

Reset

Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione
Articolo 1 di 5

Ecco il gioco gratis della prossima settimana su Epic Store

A partire dalle 17:00 del 23 ottobre, un nuovo titolo si unirà alla lista dei giochi gratuiti sull’Epic Games Store. Si tratta di Fear the Spotlight.

Immagine di Ecco il gioco gratis della prossima settimana su Epic Store
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 5

Avete deciso: ROG Xbox Ally X divide, soprattutto sul prezzo

Il nuovo sondaggio pubblicato sulle pagine di SpazioGames si è appena chiuso, e i risultati parlano chiaro su ROG Xbox Ally X.

Immagine di Avete deciso: ROG Xbox Ally X divide, soprattutto sul prezzo
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 5

God of War serie TV, qualcosa si muove sul cast (e sbuca un nome per Kratos)

Una nuova fuga di notizie sulla serie TV di God of War potrebbe aver svelato i dettagli del cast per Kratos, Atreus, Odino e altri personaggi.

Immagine di God of War serie TV, qualcosa si muove sul cast (e sbuca un nome per Kratos)
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 5

Quanto ne sai su Ritorno al Futuro? Mettiti alla prova nel quiz!

Sulle pagine di SpazioGames è arrivato un nuovo appuntamento dedicato agli appassionati di cinema e cultura pop: il nostro Trivia su Ritorno al Futuro!

Immagine di Quanto ne sai su Ritorno al Futuro? Mettiti alla prova nel quiz!
Leggi questo articolo
Articolo 5 di 5

Il 1955 di Ritorno al Futuro: quanto era accurata la ricostruzione storica?

Come il film ha rappresentato la cittadina americana degli anni ’50, quali riferimenti storici sono stati rispettati e dove si è scelto di romanzare.

Immagine di Il 1955 di Ritorno al Futuro: quanto era accurata la ricostruzione storica?
Leggi questo articolo
Advertisement

I più letti

  • #1
    Epic Games Store, tutti i giochi gratis dal 2018 ad oggi
  • #2
    Sì, è giunto il momento di una vera PSP 2
  • #3
    PS Plus, 2 giochi di ottobre avranno anche i DLC gratis
  • #4
    Black & White, quando i giochi volevano davvero sperimentare
  • #5
    Perché Skyrim è ancora imbattibile dopo 14 anni dal lancio
Advertisement

Advertisement

Footer
SpazioGames Logo

Tutto sul mondo dei videogiochi. Troverai tantissime anteprime, recensioni, notizie dei giochi per tutte le console, PC, iPhone e Android.

 
Contatti
  • Redazione
  • Pubblicità
  • RSS
  • Collabora con noi
Legale
  • Privacy
  • Cookie
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay
  • CoinLabs

SpazioGames.it - Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Monza dal 22/02/2008 con autorizzazione n.1907. Iscrizione al ROC n. 24486. Direttore: Andrea Ferrario.

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 • REA: MI - 1729249 • Capitale Sociale - 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.