Recensione

Dofus: Battle 2 HD

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a cura di SketchT

Il Verdetto di SpazioGames

7.5

Il mondo fantastico creato da Ankama Games ha senza dubbio conquistato il pubblico patito di titoli del genere MMORPG grazie alla distribuzione di Dofus, franchise che ha saputo con gli anni non solo appassionare i fan ma addirittura espandersi nella realtà televisiva grazie ad anime create ad hoc. Oltre al celebre gioco di ruolo Ankama esplora il mondo del gaming mobile attraverso Dofus: Battle, una sorta di reverse tower defence giunto ora al suo secondo episodio, denominato ovviamente Dofus: Battle 2 HD.

Stessa formula, cambia il protagonista.Jeff Stobbs è il protagonista di questo nuovo capitolo della serie, inventore affetto da amnesia e imprigionato nel Mondo dei Dodici. Il giocatore deve quindi accompagnare Jeff durante una serie di livelli, dislocati in vari punti della mappa, in veri e propri combattimenti dove la strategia risulta molto più importante della forza bruta. Jeff non è certo un guerriero e per tener testa alle creature dell’ostile mondo deve ripiegare sulle proprie capacità mentali, in grado di influenzare i vari nemici e convincendoli a combattere al proprio fianco. In questo modo gli antagonisti persuasi si trasformeranno nelle pedine classiche di ogni titolo del genere, a disposizione del protagonista in ogni momento, a patto di possedere le risorse necessarie per utilizzarli.Liberare ogni livello dai nemici e raccogliere speciali stelline in grado di concludere lo stage sono gli obbiettivi principali necessari al superamento delle battaglie. I giocatori più attenti, e soprattutto chi ha messo le mani sul primo episodio, si saranno sicuramente accorti che Jeff Stobbs era il cattivo di turno di Dofus: Battle, trasformatosi per l’occasione in eroe e ribaltando totalmente il punto di vista della fitta trama che circonda l’intero universo di Dofus.

Un inversione del genere
Dofus: Battle 2 HD è un vero e proprio Reverse Tower Defence, tipo di gioco in cui il giocatore è chiamato ad espugnare la zona avversaria, ovviamente difesa strenuamente della IA. Il sistema di controllo si basa completamente su una scacchiera su cui posizionare delle speciali frecce, utilizzate per dirigere i propri alleati verso un determinato bersaglio. Il sistema classico delle risorse non muta assolutamente e classicamente si potrà richiamare un compagno solamente se il numero delle risorse è in grado di coprire il costo di evocazione. I combattimenti vengono gestiti direttamente dalla CPU, quindi proprio come in tower defence, il connubio numero degli alleati-potenza d’attacco sono la chiave per trionfare in ogni stage. Purtroppo in moltissimi casi, il posizionamento delle frecce sul tavolo di gioco risulta tutt’altro che immediato e soprattutto troppo macchinoso. Il più delle volte infatti il giocatore sarà costretto a cercare di piazzare velocemente le speciali icone accorgendosi al contempo che il proprio soldato sta vagando senza meta alla stregua dei tanto famosi Lemmings. Soluzione che in un real time strategy risulta tutt’altro che pratica. A spezzare il ritmo del gioco vengono in aiuto i minigame utilizzati per persuadere i futuri alleati. Veri e propri puzzle basati su logica e utilizzo della materia grigia fungono da unico mezzo per aggiungere strumenti di offesa al proprio eroe.

Francia o Giappone?
Seppur Dofus sia un vero cult sul suolo francese, il comparto visivo si avvicina alla concezione manga a cui i più famosi artisti giapponesi hanno abituato il pubblico mondiale. Il character design infatti si avvicina moltissimo alla concezione introdotta dai fumetti orientali, come del resto lo stesso tratto si può riconoscere attraverso l’analisi dei vari ambienti, esterni e non, riprodotti nel gioco. Gli stessi sountrack riportati nel titolo si sposano perfettamente con lo stile di gioco, anche se effettivamente non brillano mai di luce propria, limitandosi ad accompagnare il giocatore attraverso le varie battaglie e spostamenti sulla mappa.

– Comparto grafico piacevole, colorato e ben fatto

– Gameplay fuori dai classici schemi

– Trama poco ispirata

– Sistema di controllo poco intuitivo

7.5

A causa della natura del gioco, Dofus: Battles 2 risulta adatto solamente agli amanti del genere. Senza ombra di dubbio ci troviamo di fronte a un titolo interessante e in grado di riscrivere la concezione dei Tower Defence, seppur non privo di difetti, sia per quanto riguarda il sistema di controllo che per la trama effettivamente non proprio interessante.

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