Disney lilo e stitch grossi guai alle hawaii

Il nuovo personaggio Disney è senza ombra di dubbio originale e diverso dai canoni alla quale ci eravamo abituati, e questo è un bene!!! Sia per l’aggiunta di ironia, sia per il personaggio carismatico e non amorevole alla stregua del Re leone o della sirenetta (senza nulla togliere). La Disney ha capito che è giusto prendersi un po’ in giro e che è ora di cambiare genere, primo per conquistarsi il favore anche del pubblico adulto, secondo per dar battaglia ai nuovi cartoni animati presentati dalle case di produzione avversarie.

Consigliato ad un pubblico minorenne!!!!Disney Lilo e Stitch grossi guai alle Hawaii grazie ai filmati del lungometraggio ripercorre le gesta del piccolo alieno blu e della bambina Hawaiana, che attraversando mille peripezie dovranno scappare dai cacciatori di taglie alieni e da un assistente sociale un po’ bizzarro di nome cobra Bubbles il tutto attraversando livelli sparsi nelle Hawaii. Della trama non dirò una parola di più, per correttezza nei confronti di chi il film se lo vuole godere. Quest’ultimo prodotto della Disney mira a conquistare una fetta di pubblico decisamente giovane, offrendo un gioco con elementi tipicamente Platform, ovvero il vostro obbiettivo è quello di superare ostacoli, mostri e altri imprevisti saltellando da una piattaforma all’altra, usando armi alquanto bizzarre in ambienti irreali ma suggestivi. Durante il proseguimento del gioco, avrete la possibilità di manovrare la fragile Lilo, meno efficace nei combattimenti e lo strano Stitch insuperabile nelle situazioni da “picchiare” e molto agile nei salti.Graficamente parlando, questo prodotto concepito per la PSO non sembra destare molto interesse, i personaggi seppur bene disegnati, non rendono nelle animazioni a volte un po’ legnose ed imprecise, gli ambienti invece completamente in 3d sono gradevoli da vedere e si lasciano esplorare piacevolmente. Bisogna tener presente però che oggigiorno abituati alla grafica 128bit ritornare ad un 32bit (glorioso quanto volete) può risultare di difficile approccio. Il reparto audio non convince pienamente, offrendo delle insipide musichette (che personalmente aborro), anche se si adattano perfettamente al tipo di situazione e agli ambienti.