Se avete tanto tempo libero a disposizione, ci sentiamo di consigliarvi caldamente di non provare a passarlo come ha fatto Curtis Combs, YouTuber trentaseienne che ha deciso di tentare un’impresa per lui memorabile. Così, si è vestito da Pikachu dei Pokémon ed ha deciso di tentare di saltare le recinzioni per introdursi nella Casa Bianca, che saprete bene essere la dimora del Presidente degli Stati Uniti d’America. La sua “ragazzata” doveva ovviamente essere ripresa per finire sul suo canale YouTube, ma qualcosa—incredibile ma vero—è andato storto.In un periodo storico come questo, dove i colpi di testa sono all’ordine del giorno e gli allerta per l’allarme terrorismo sono decisamente alti, il povero Combs è finito arrestato dalla security della Casa Bianca, che lo ha in custodia. L’accusa per la sua guasconata è di «introduzione non autorizzata in un luogo privato.» Combs si è però dichiarato non colpevole del reato mossogli contro dall’accusa, quindi è atteso davanti alla Corte a partire dal 9 novembre prossimo per il processo.La cosa diventa ancora più surreale se pensiamo al fatto che la security, allarmata dal suo tentativo di sfondamento, si è sentito rispondere che il motivo dell’introduzione di Combs alla Casa Bianca fosse proprio la volontà di «girare un video che potesse darmi fama su YouTube.»Effettivamente, c’è un precedente che potrebbe aver dato coraggio al trentaseienne: l’11 settembre 2014 un altro fan dei Pokémon decise di provare a scavalcare le misure di sicurezza della Casa Bianca portando con sé Pikachu. Vi faremo uno spoiler, ma sappiate che l’autore del gesto di tre anni fa non è diventato famoso come sperava. Combs, sei stato avvertito!
Fonte: Polygon