La strategia di Microsoft nella divisione videoludica ha raggiunto un traguardo semplicemente impressionante: Xbox Game Pass ha toccato per la prima volta nella sua storia i 5 miliardi di dollari di ricavi annuali.
Il dato è emerso dai risultati finanziari del quarto trimestre e dell'intero anno fiscale conclusosi il 30 giugno 2025, annunciati diretamente dalla stessa Microsoft nella consueta call con gli azionisti (via IGN USA).
Il CEO Satya Nadella ha sottolineato come questo risultato confermi la solidità del modello di business basato sui servizi digitali, anche se non ha fornito cifre più dettagliate sulla performance del servizio in abbonamento (che trovate su Amazon).
La crescita economica del servizio di abbonamento si inserisce in un contesto più ampio di trasformazione del business Xbox, dove i ricavi complessivi del gaming sono aumentati del 10% su base annua.
Particolarmente significativo è l'incremento del 13% registrato dai contenuti e servizi Xbox, un segmento che include proprio Game Pass insieme alle vendite digitali di giochi e contenuti aggiuntivi.
Va tuttavia detto che questo trend positivo contrasta nettamente con il calo del 22% nelle vendite hardware, evidenziando come Microsoft stia progressivamente spostando il focus dalle console fisiche Xbox verso i servizi digitali.
Del resto è diventato sempre più difficile riuscire a promuovere l'acquisto delle console Xbox, quando ormai la casa di Redmond ha abbracciato una strategia multipiattaforma che ha già prodotto risultati impressionanti.
Dietro il successo finanziario di Game Pass si celano diverse strategie implementate nell'ultimo anno: l'aumento dei prezzi del servizio, entrato in vigore nel luglio 2024, ha certamente contribuito al boost dei ricavi, dimostrando come gli utenti siano disposti a pagare di più per accedere alla libreria di giochi Microsoft.
Ma anche l'arrivo di titoli first-party di alto profilo nell'ultimo trimestre dell'anno fiscale ha alimentato l'interesse verso il servizio: poter giocare fin dal day-one produzioni come The Elder Scrolls: Oblivion Remastered, Doom: The Dark Ages e Indiana Jones e l'Antico Cerchio a un prezzo notevolmente inferiore è un vantaggio da non ignorare.
La capacità di Microsoft di raggiungere quasi 5 miliardi di dollari di ricavi annuali attraverso un singolo servizio dimostra la validità di questa strategia, anche se le sfide operative evidenziate dai recenti tagli al personale suggeriscono che la transizione verso il digitale comporta comunque costi e complessità significative.
Ad ogni modo, questi dati sembrano confermare ancora una volta la validità di Xbox Game Pass, sebbene siano spesso emersi dubbi sulla sua effettiva sostenibilità a lungo termine.