Microsoft sta lavorando per rendere Xbox Cloud Gaming più accessibile dal punto di vista economico, una mossa strategica che arriva in un momento in cui la concorrenza si intensifica e i giocatori cercano alternative più flessibili ai tradizionali abbonamenti.
La casa di Redmond sta investendo molto sulla proposta di giochi accessibili in cloud, espandendo negli ultimi mesi sempre di più la lista di giochi che possono essere avviati in streaming dopo averli acquistati per le piattaforme Xbox.
Attualmente è possibile accedere a Xbox Cloud Gaming solo tramite l'abbonamento Game Pass Ultimate (che trovate su Amazon), ma a quanto pare presto arriverà una nuova proposta più economica.
Jason Ronald, vicepresidente di Microsoft per la Next Generation, ha recentemente discusso le strategie future dell'azienda durante il podcast ufficiale di Xbox (via The Verge).
Le sue dichiarazioni rivelano un quadro ambizioso: Microsoft vuole democratizzare l'accesso al gaming in cloud, rendendo possibile giocare senza dover necessariamente sottoscrivere l'abbonamento più costoso della gamma Game Pass.
«Vediamo molti giocatori che utilizzano Game Pass Ultimate per accedere al cloud, sia come modalità principale di gioco che come opzione aggiuntiva quando sono in movimento.
Credo che per noi apra davvero l'opportunità di renderlo molto più economico, e renderlo più accessibile ai giocatori».
Questa strategia non rappresenta una novità assoluta per Microsoft: già due anni fa, documenti della Federal Trade Commission avevano rivelato che l'azienda stava sviluppando una versione dedicata separata di Xbox Cloud Gaming.
L'evoluzione verso un Xbox Cloud Gaming più accessibile economicamente rappresenta un'opportunità particolare per il mercato mobile, dove molti utenti potrebbero essere interessati a giocare occasionalmente senza dover sottoscrivere un abbonamento completo.
Resta da capire se il tutto avverrà davvero con un piano in abbonamento più economico — che potrebbe magari offrire semplicemente l'accesso in Cloud a giochi già acquistati, sulla scia di servizi come GeForce Now — oppure se arriverà qualche altra soluzione più specifica.
In ogni caso, lo streaming sembra rappresentare davvero una priorità per il futuro dei videogiochi di casa Xbox: staremo a vedere che cosa accadrà nei prossimi mesi.