Xbox Activision-Blizzard, arriva un "assist" da Sony contro la CMA

Microsoft si prepara a dare battaglia contro la CMA per lo stop all'acquisizione Xbox Activision-Blizzard: curiosamente, arriva un assist proprio da Sony.

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a cura di Francesco Corica

Staff Writer

Com'è ormai noto, Xbox e Activision Blizzard sono pronte a dare battaglia in tribunale contro la CMA a causa dello stop nel Regno Unito contro l'acquisizione, stabilito dall'ente antitrust a causa di preoccupazioni nel settore del cloud gaming.

La CMA ha infatti preso in considerazione gli utenti di Xbox Game Pass Ultimate (lo trovate su Amazon) come potenziali utenti che usufruiscono dei servizi cloud, stabilendo che vi sarebbe il serio rischio di un monopolio da parte di Microsoft.

E a nulla erano valsi i tentativi di cercare compromessi, accettati invece dall'Unione Europea che ha dato inizio ad un botta e risposta con i colleghi del Regno Unito.

Mentre nelle scorse settimane erano emersi sospetti che l'ente antitrust non fosse super partes a causa di presunti legami con Sony, nelle scorse ore è stata proprio la casa di PlayStation ad aver dato — inconsapevolmente — un potenziale assist a Xbox e Activision Blizzard per la loro causa.

Wccftech ha infatti sottolineato un interessante estratto da un'intervista rilasciata al Financial Times da Kenichiro Yoshida, CEO di Sony, che ritiene si stia sopravvalutando la concorrenza del cloud gaming nel mercato console:

«Credo che il cloud in sé sia un modello di business fantastico, ma quando si parla di giochi le difficoltà tecniche sono elevate. Quindi ci saranno delle sfide nel cloud gaming, ma vogliamo affrontarle».

Insomma, Sony ha ammesso che il modello di cloud gaming è ancora ben lontano dall'essere considerato un'alternativa credibile nel mercato attuale e ci sono ancora sfide impegnative da superare.

Per questo motivo, la premessa che Microsoft potrebbe avere un monopolio nel settore sarebbe errata, dato che — come la stessa casa di Redmond ha già provato a dimostrare — ben pochi utenti usufruiscono di questa scelta.

Le dichiarazioni di Sony potrebbero rivelarsi un clamoroso assist involontario per la casa di Xbox in vista della battaglia legale contro la CMA, dato che perfino i grandi rivali su console — che più volte si sono opposti all'acquisizione — ammettono che il cloud gaming non è considerabile una "minaccia" per le console. Vi terremo aggiornati in caso di ulteriori novità.

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