Una piccola ma interessante rivoluzione nel modding grafico è appena arrivata per i fan di Star Wars. È stata rilasciata una tech demo RTX Remix per Star Wars Jedi Knight II: Jedi Outcast, storico titolo del 2002 sviluppato da Raven Software.
E la novità non sta solo nell’aggiunta del Path Tracing, ma anche nel fatto che questo gioco utilizza OpenGL, API non supportata ufficialmente da RTX Remix.
Per aggirare questa limitazione, il modder ArjaanAuinger ha impiegato un wrapper chiamato QindieGL, abbinato a una profonda personalizzazione dei file di configurazione.
Il risultato? Il primo esperimento concreto di RTX Remix su un gioco OpenGL, potenzialmente aprendo la strada a molte altre conversioni grafiche in futuro — e sì, Quake è ovviamente il primo nome che viene in mente. Poco sotto, trovate anche un video che mostra le potenzialità del tutto.
Al momento si tratta solo di una demo tecnica: il Path Tracing è attivo in un unico livello e il progetto presenta diversi problemi visivi. L’autore sottolinea che il tutto è ancora molto grezzo, e le richieste hardware sono elevate. Con una GeForce RTX 3070, ad esempio, ci si deve aspettare una media di circa 50FPS a 1080p.
Nonostante le imperfezioni, questa mod rappresenta un passo importante. Non tanto per quello che offre oggi, quanto per ciò che potrebbe rendere possibile domani.
Le tecnologie RTX Remix e Path Tracing continuano a dimostrare quanto siano flessibili e quanto potenziale abbiano nel far rivivere classici intramontabili con una veste visiva completamente nuova.
Per i curiosi, è già possibile scaricare la mod qui, mentre due video dimostrativi sono disponibili per chi vuole solo dare un’occhiata senza testarla in prima persona. Non sarà perfetta, ma vedere Jedi Outcast (avvistabile anche su Amazon) sotto una nuova luce — letteralmente — è un piccolo sogno per gli appassionati di lunga data.