Stellar Blade ha saputo conquistare tantissimi giocatori grazie a meccaniche di combattimento soddisfacenti e particolarmente divertenti, anche se c'è un aspetto che ha deluso alcuni fan: uno scarso focus sulla narrativa e ben poche cutscene di accompagnamento.
Una scelta che non è stata affatto casuale: in un'intervista rilasciata al portale sudcoreano This is Game (via Automaton West), il director Hyung-tae Kim ammette che durante lo sviluppo è stato ridotto di proposito il numero di cutscene, al fine di concentrarsi maggiormente sulle meccaniche di gioco, abbattere i costi di produzione e migliorare l'efficienza complessiva.
Il director spiega anche che gli studi sudcoreani non sono attualmente attrezzati per poter gestire produzioni con narrative particolarmente ricche: le cutscene si sono rivelate più complesse del previsto, motivo per il quale Shift Up ha preferito concentrare in modi diversi le proprie risorse.
Pare che diversi personaggi di Stellar Blade (lo trovate su Amazon, a proposito) dovessero avere approfondimenti narrativi che avrebbero contribuiti a darci un mondo di gioco più ricco di dettagli, ma il team si è visto costretto a mettere da parte molti di questi.
Fortunatamente, Hyung-tae Kim ammette che rivedremo molti di questi aspetti in Stellar Blade 2: dato che l'action game è stato un grande successo, Shift Up avrà accesso a maggiori risorse per poter offrire ai giocatori quel tipo di narrazione che avrebbero voluto implementare già nel corso del primo capitolo.
Il director si augura che Stellar Blade 2 possa uscire già nel 2027, pur ammettendo che probabilmente non si tratta di una finestra di lancio realistica, dato che presumibilmente ci vorrà molto più tempo per mettere a punto ogni singolo aspetto di gioco.
Ricordiamo che l'action game è stato rilasciato anche su PC nelle scorse giornate, battendo ogni record per un gioco single-player pubblicato da PlayStation e superando produzioni come Ghost of Tsushima e God of War.