Interpellato in merito al futuro delle console e al potenziale di Project Scorpio e di una eventuale PlayStation 4, il producer Jamie Fisher di Climax Studios ha espresso il suo punto di vista sulla questione, parlando sia da autore di videogiochi che da consumatore del medium ludico. “Non sono così interessato a cosa troveremo dentro la scatola, quello che mi interessa sono i giochi” ha spiegato Fisher. “Il mio desiderio, per la prossima generazione, è che le persone continuino a produrre dei bei prodotti da utilizzare con esse. Il fotorealismo è inevitabile. Se continueremo ad accrescere la potenza dei nostri dispositivi da gioco—cosa che faremo al 100%—allora prima o poi raggiungeremo un livello in cui la grafica di un gioco sarà capace di essere fotorealistica, che si tratti di nuova generazione o no. Per quanto mi riguarda, però, non è una cosa che mi attira. Personalmente, preferisco i giochi con un’estetica ben realizzata e coesa, rispetto a quelli che puntano a sembrare realistici.”In merito alle console potenziate, il producer ha spiegato che “non sono nemmeno minimamente qualificato per poter discutere dell’argomento da un punto di vista business, ma da consumatore sarei parecchio irritato se la console che ho comprato negli ultimi tre anni di punto in bianco diventasse obsoleta. L’idea di un modello di console più iterativo è interessante, almeno fino a quando una data generazione di una data piattaforma è supportata, il che significa che vale la pena averla, e che il supporto va bene. A quel punto, per me non ci sono problemi.”Voi come la vedete sui punti toccati da Fisher? Vi siete abituati all’idea dell’esistenza delle console potenziate?Fonte: GamingBolt