Un'interruzione massiccia dei servizi Amazon Web Services ha mandato in tilt alcuni dei videogiochi online più popolari al mondo nella mattinata di oggi, lasciando milioni di giocatori impossibilitati ad accedere alle loro piattaforme preferite.
L'incidente ha colpito titoli di peso come Fortnite, Roblox, Clash Royale, Clash of Clans e Palworld, evidenziando ancora una volta quanto l'industria videoludica globale dipenda dall'infrastruttura cloud fornita dal colosso di Seattle.
La radice del problema sembra essere localizzata proprio nei server AWS, il servizio di hosting che rappresenta la spina dorsale tecnologica di buona parte dell'internet moderno.
Non si tratta solo di videogiochi: Amazon Web Services alimenta infatti migliaia di siti web, applicazioni e servizi digitali in tutto il mondo, rendendo qualsiasi suo malfunzionamento un evento dalle proporzioni potenzialmente enormi.
Il disservizio è stato confermato attraverso i canali ufficiali delle diverse piattaforme colpite. Epic Games ha riconosciuto l'interruzione di Fortnite tramite un post sul social network X, mentre Roblox ha pubblicato un avviso sul proprio sito dedicato allo stato dei servizi, segnalando un incidente attivo che impedisce l'accesso al gioco.
Anche i titoli mobili della Supercell, Clash Royale e Clash of Clans, hanno subito le conseguenze dell'interruzione, insieme al popolare Palworld.
Quando un singolo fornitore di servizi controlla una fetta così consistente del mercato, un suo problema tecnico può paralizzare simultaneamente intere community di giocatori sparse per il globo.
Purtroppo ci si aspetta che l'elenco dei giochi interessati possa ampliarsi nelle prossime ore, dato che molti sviluppatori si affidano all'infrastruttura AWS per gestire i propri server multiplayer e i servizi online.