La storia dei videogiochi è costellata di progetti incompiuti che alimentano la nostalgia dei collezionisti, ma raramente questi titoli fantasma trovano una seconda possibilità di vita. Infinity per Game Boy Color rappresenta un caso eccezionale: dopo ventitré anni dalla sua cancellazione ufficiale, questo ambizioso RPG tattico sta per completare un percorso tortuoso che lo porterà finalmente sugli scaffali nel quarto trimestre del 2025.
L'annuncio di Incube8 Games segna la conclusione di una delle più straordinarie operazioni di recupero nell'universo del retro-gaming. La genesi di questo progetto risale al periodo d'oro del Game Boy Color, quando tra il 1999 e il 2001 gli sviluppatori di Affinix Software stavano spingendo la console portatile Nintendo oltre ogni limite tecnico immaginabile.
Il team aveva concepito un'esperienza di gioco che combinava elementi tattici innovativi con una narrazione epica, ambientata in un mondo dove un'antica entità malefica minaccia di corrompere due nazioni rivali attraverso armi blasfeme di immenso potere.
Il protagonista della vicenda è un cavaliere caduto in disgrazia, chiamato a superare non solo i conflitti secolari che dividono i popoli, ma anche il proprio dolore personale mentre affronta le forze malvagie che alimentano l'odio. Questa premessa narrativa doveva supportare un sistema di battaglia tattico unico, con cinque personaggi giocabili e un mondo dettagliato composto da oltre trenta aree esplorabili, arricchito da più di cento oggetti diversi.
Tuttavia, le condizioni del mercato nel 2002 si rivelarono fatali per il progetto, costringendo alla cancellazione definitiva di quello che molti consideravano destinato a diventare uno degli ultimi grandi capolavori della piattaforma Nintendo. Per quattordici anni, Infinity rimase sepolto negli archivi, un tesoro perduto che esisteva solo nei ricordi degli sviluppatori e in qualche screenshot sbiadito.
Il 2016 segnò un momento cruciale nella storia di questo titolo dimenticato. La pubblicazione di una versione incompleta sotto forma di ROM gratuita riaccese improvvisamente l'interesse della community retro-gaming, che riconobbe immediatamente il potenziale inespresso di Infinity. I fan rimasero colpiti dalla qualità della grafica a 8-bit e dalla complessità del sistema di gioco, nonostante lo stato embrionale della build disponibile.
Questa rinnovata attenzione non passò inosservata a Incube8 Games, che nel 2021 lanciò una campagna di crowdfunding per riportare in vita il progetto. L'iniziativa riscosse un successo straordinario, dimostrando quanto fosse forte la domanda per questo tipo di esperienze di gioco autentiche. Dopo aver acquisito i diritti sul titolo, l'editore specializzato in retro-gaming si imbarcò in un'operazione di restauro e completamento che ha richiesto quattro anni di lavoro intenso.
Il processo di sviluppo ha comportato non solo il completamento delle sezioni mancanti, ma anche un'opera di ottimizzazione per sfruttare al massimo le capacità tecniche del Game Boy Color. Gli sviluppatori hanno dovuto bilanciare la fedeltà alla visione originale con le necessità di creare un prodotto finalmente giocabile dall'inizio alla fine, mantenendo l'autenticità dell'esperienza a 8-bit.
La strategia commerciale prevede diverse opzioni per soddisfare le esigenze di un pubblico variegato. Oltre alla edizione standard in scatola, saranno disponibili una versione digitale e un'edizione da collezione arricchita con materiali esclusivi. Il pacchetto premium includerà carte da gioco, spille smaltate, adesivi protettivi e stampe d'arte sia delle copertine che dei concept art originali, tutti realizzati con standard qualitativi elevati. Per maggiori dettagli, vi rimandiamo al sito ufficiale.