Due colossi dell'industria videoludica, Sony e Microsoft, starebbero orchestrando il lancio delle loro piattaforme di nuova generazione per lo stesso anno, creando le premesse per una battaglia commerciale senza precedenti. Le indiscrezioni provenienti da fonti interne all'industria delineano uno scenario in cui la competizione tradizionale potrebbe lasciare spazio a strategie completamente innovative.
Secondo KeplerL2, una fonte affidabile nel settore dell'hardware AMD, Sony avrebbe pianificato il debutto della PlayStation 6 per il 2027. Questa rivelazione è emersa durante una discussione sui forum NeoGAF, dove si analizzavano le dichiarazioni di Mark Cerny riguardo alle tecnologie future che arriveranno su "una console futura tra qualche anno". L'insider ha chiarito che questo non è semplicemente un'opzione sul tavolo, ma rappresenta il piano effettivo dell'azienda giapponese, salvo imprevisti ritardi nello sviluppo.
Parallelamente, Microsoft starebbe preparando una strategia radicalmente diversa per contrastare l'avanzata di Sony. Moore's Law is Dead, altro esperto del settore hardware, ha rivelato dettagli sul Magnus APU, il cuore pulsante della prossima Xbox che dovrebbe vedere la luce nello stesso periodo. L'elemento più intrigante riguarda l'approccio filosofico di Microsoft: invece di creare una console tradizionale, l'azienda di Redmond punterebbe su un ibrido console-PC capace di sfidare direttamente il mercato del gaming su computer.
Le specifiche tecniche trapelate suggeriscono una netta divergenza nelle strategie dei due colossi. Il Magnus APU di Microsoft, che combina CPU e GPU su un singolo chip, promette prestazioni superiori rispetto alla futura PlayStation 6, ma a un costo significativamente maggiore. Questa scelta riflette l'ambizione di creare una piattaforma che non si limiti alle applicazioni Xbox tradizionali, ma possa competere anche nel segmento PC gaming.
"Dovrebbe essere più potente della PS6, ma allo stesso tempo sarà anche più costoso a causa delle dimensioni maggiori e dell'uso di ponti tra die, probabilmente con una capacità RAM superiore", ha spiegato la fonte. La filosofia Microsoft sembra orientata verso la creazione di un ecosistema che trascenda i confini tradizionali delle console, abbracciando una visione più ampia del gaming.
Il 2027 si profila quindi come un anno cruciale per l'industria videoludica, con due approcci diametralmente opposti pronti a contendersi il favore dei consumatori.