Un nuovo capitolo si aggiunge alla già ricca collezione di location infestate di Phasmophobia. Gli sviluppatori di Kinetic Games hanno scelto il palcoscenico di TwitchCon, durante i festeggiamenti per il quinto anniversario del loro celebre gioco di caccia ai fantasmi, per svelare che l'11 novembre prossimo i giocatori potranno varcare le porte di Nell's Diner.
Si tratta della quattordicesima mappa del titolo, ambientata in una tavola calda dallo stile retrò che promette di riservare più di qualche brivido a chi oserà addentrarsi tra i suoi tavoli e i suoi corridoi.
La scelta di puntare su una location relativamente contenuta nelle dimensioni non è casuale. Il team di sviluppo ha infatti analizzato le preferenze della propria community, notando come le mappe più compatte risultino generalmente più apprezzate dai giocatori.
Il motivo è presto detto: spazi ridotti significano indagini più rapide e intense, capaci di concentrare l'azione e generare quei momenti memorabili che restano impressi nella memoria di chi gioca. Nell's Diner seguirà questa filosofia progettuale, offrendo dimensioni leggermente superiori rispetto a Tanglewood Drive, una delle mappe esistenti.
L'ambientazione scelta evoca i classici diner americani della metà del Novecento, con tutti gli elementi iconici del genere.
Il locale includerà il tradizionale bancone per il servizio, gli immancabili sgabelli e divanetti rivestiti in pelle rossa, oltre a una cucina e vari locali di servizio. Naturalmente, ogni angolo di questa tavola calda nasconderà manifestazioni paranormali da decifrare, rendendo l'esperienza di gioco ricca di sfide investigative.
Dan Knight, conosciuto online come Dknighter e figura chiave di Kinetic Games in qualità di director e lead developer, ha commentato con entusiasmo l'arrivo della nuova mappa. Secondo le sue parole, l'idea di inserire una tavola calda tra le location del gioco era nell'aria da tempo, poiché questo tipo di ambientazione si sposa perfettamente con l'estetica horror che caratterizza Phasmophobia. Il progetto ha rappresentato una sfida stimolante per il team, che ha dovuto bilanciare l'atmosfera inquietante con gli elementi caratteristici di un classico diner.