Nintendo, fan interrompe il meeting degli azionisti per lamentarsi di Splatoon 3

Un fan ha investito $3.5mila per poter intervenire nella riunione degli azionisti Nintendo e parlare di alcuni aspetti di Splatoon 3.

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a cura di Valentino Cinefra

Staff Writer

I fan di Nintendo sanno essere molto focosi, al punto di interrompere le riunioni più importanti per dire la propria, stavolta su Splatoon 3.

Lo splattatutto di Nintendo, che trovate sempre su Amazon, è ancora amatissimo e molto giocato dal pubblico.

Anche perché Splatoon 3 ha messo in piedi spesso molti eventi per i giocatori più competitivi dello shooter più colorato di sempre.

Tra una trasformazione in Mario Kart e l'altra, davvero c'è chi l'ha fatto, i fan hanno qualcosa da ridire sul titolo e lo fanno in ogni occasione.

E cosa c'è di meglio che ravvivare una boriosa e lenta riunione degli azionisti irrompendo con una domanda su Splatoon 3?

Questo è ciò che è successo, come racconta VGC, nelle ultime ore.

Un utente ha acquistato azioni Nintendo, precisamente spendendo ¥512.000 ($3.570), solo per avere la possibilità di intervenire durante la riunione.

Secondo quanto riferito da alcuni partecipanti, l'utente in questione si è lamentato ad alta voce del trattamento preferenziale percepito dai personaggi femminili nel terzo gioco quando si tratta di opzioni di personalizzazione.

Nello specifico, il giocatore non era soddisfatto del numero di opzioni di personalizzazione disponibili per i personaggi maschili in Splatoon 3, comprese acconciature ed emote, rispetto a quelle disponibili per i personaggi femminili.

Una lamentela molto specifica che, stando alle testimonianze, è andata avanti per un po' di tempo costringendo Shuntaro Furukawa, presidente di Nintendo, a interromperlo per il troppo tempo impiegato. Rispondendo con educazione alla fine: «Grazie per il tuo interesse nel giocare al nostro gioco. Apprezziamo la tua preziosa opinione.»

L'utente in questione si è poi rivelato su Twitter spiegando che, pur di riuscire a comprare le azioni necessarie all'intervento, ha venduto suoi oggetti personali tra una una Nintendo Switch OLED per raccogliere i soldi necessari.

Curiosamente non è neanche la prima volta che succede una cosa del genere, perché altri fan Nintendo hanno provato a chiedere cosa ne sarà di F-Zero, con scarsi risultati.