La decisione improvvisa di Microsoft di interrompere la vendita di film e serie TV sui suoi store digitali per PC e Xbox ha colto di sorpresa milioni di utenti in tutto il mondo.
Come segnalato da PC Gamer, il colosso di Redmond ha comunicato il cambiamento attraverso un aggiornamento delle FAQ sui propri siti ufficiali, senza preavviso né spiegazioni dettagliate sui motivi che hanno portato a questa scelta strategica.
Nonostante l'interruzione del servizio, abbiamo comunque buone notizie da riferirvi: gli acquisti già effettuati rimarranno accessibili attraverso la relativa app Movies & TV, senza dover temere rimozioni improvvisi di film e serie TV già in nostro possesso.
Un mercato sempre più competitivo
La mossa di Microsoft non rappresenta un caso isolato nel panorama dell'intrattenimento digitale: anche Apple aveva abbandonato la vendita di contenuti video attraverso iTunes Store alla fine del 2023, mentre Google aveva già percorso la stessa strada alcuni mesi prima, chiudendo definitivamente Google Play Movies & TV per dirottare gli utenti verso l'app Google TV e YouTube.
Restando in ambito gaming, anche PlayStation Store aveva deciso di smettere di offrire questo tipo di contenuti in vendita, anche se adesso è possibile accedere ad alcuni film selezionati con un'iscrizione a PS Plus Premium.
Secondo quanto comunicato dalle FAQ aggiornate, che trovate al seguente indirizzo, Microsoft ha specificato che «non offre più nuovi contenuti di intrattenimento per l'acquisto, inclusi film e serie TV, su Microsoft.com, Microsoft Store su Windows e Microsoft Store su Xbox».
Tuttavia, l'azienda garantisce che gli utenti potranno continuare ad accedere ai contenuti già acquistati attraverso l'app Movies & TV su dispositivi Xbox e Windows.
La preoccupazione principale degli utenti riguarda la durata dell'accesso ai contenuti già acquistati: esperienze passate ci hanno insegnato che, pur essendo stati regolarmente acquistati, tali media potrebbero essere rimossi senza preavviso.
Per il momento, Microsoft rassicura che non sarà affatto così, ma possiamo solo augurarci che tale promessa venga effettivamente mantenuta nel corso del tempo.
In ogni caso, la casa di Redmond ha chiarito che non saranno disponibili rimborsi per i contenuti già acquistati e che non esiste alcun modo per trasferire film e serie TV acquistati attraverso i suoi servizi verso altre piattaforme.
I download continueranno a funzionare su Windows con le massime risoluzioni HD supportate, mentre sui dispositivi Xbox sarà ancora possibile riprodurre video personali senza limiti di alcun tipo.
Come nel mondo dei videogiochi, dove il movimento Stop Killing Games cerca di contrastare la pratica delle aziende di rendere inaccessibili titoli già acquistati, anche per film e serie TV si pone la questione della proprietà digitale, con contenuti che possono sparire da un giorno all'altro o, come avvenuto in questo caso, essere rimossi dalla vendita senza alcun preavviso.
Per quanto evidentemente fossero pochi i giocatori che sceglievano di acquistare film sulle proprie console Xbox, rispetto ad abbonamenti come Game Pass (che trovate su Amazon) o videogiochi, la vicenda ci ricorda che i media digitali non sono mai davvero eterni: possiamo solo sperare che la casa di Redmond faccia tutto il possibile per tutelare gli interessi degli utenti che hanno scelto di dare fiducia al loro store per vedere contenuti video.