Il botto dell’E3 2018 per Microsoft non è arrivato tanto dall’annuncio di nuovi titoli quanto dall’acquisizione di ben cinque studi di sviluppo, come vi abbiamo raccontato nelle scorse settimane.In una recente intervista, Matt Booty, boss di Microsoft Studios, ha fatto luce sulle ragioni che hanno portato ad acquisire proprio quelle software house e su quelle che potranno guidare altre acquisizioni in futuro.“L’industria sta crescendo ma sembra ci siano sempre meno team e studi concentrati su giochi ‘mid-tier’ che stiano tra i blockbuster tripla-A e gli indie più piccoli. Questi sono alcuni dei tipi di studi con cui siamo interessati a collaborare, ora”, ha spiegato Booty.“Studi con team che possono fare giochi di qualità, artigianali, che stiano tra i mid-tier e i tripla-A e, diventando parte della nostra famiglia di Microsoft Studios, possano concentrarsi sull’innovazione e sull’accelerare la propria crescita creativa”.Intenti indubbiamente nobili, ma siamo curiosi a questo punto di scoprire cosa potrebbero fare in futuro i creatori di Hellblade e We Happy Few. Fonte: WCCFTech