Fin dal suo reveal ufficiale avevamo avuto la sensazione che FBC Firebreak corresse il forte rischio di uscire nella quasi più totale indifferenza generale, e adesso anche Remedy stessa ha ammesso che si aspettava reazioni migliori per il suo ultimo coraggioso esperimento.
Lo spin-off di Control è stato reso disponibile fin dal day-one su Xbox Game Pass Ultimate (lo trovate su Amazon) e su PlayStation Plus Extra, cosa che ha aiutato a far conoscere il gioco e portarlo anche a 1 milione di utenti complessivi.
Tuttavia, a questi numeri non è seguito alcun acquisto di copie complete di gioco con il flop diventa particolarmente evidente osservando i numeri su Steam: nel momento in cui sto scrivendo questo articolo, SteamDB ci segnala soltanto un picco massimo di 143 giocatori nelle ultime 24 ore.
In un'intervista rilasciata a GameSpot, il direttore delle comunicazioni Thomas Puha ha ammesso che non sono state vendute molte copie di gioco e che la maggior parte dei giocatori effettivi di FBC Firebreak sono arrivati proprio da Game Pass e PS Plus.
Thomas Puha ha anche ammesso che è «piuttosto chiaro» che chi ha provato il gioco sul servizio in abbonamento sia più propenso ad abbandonare il titolo rispetto ai pochi che l'hanno acquistato, pur sottolineando che «è più facile che possano tornare».
Remedy punta proprio sul supporto a lungo termine per far cambiare idea a chi non è rimasto convinto dal primo approccio con FBC Firebreak: il team di sviluppo non ha alcuna intenzione di abbandonarlo, confermando l'intenzione di continuare ad aggiornarlo con diverse novità interessanti.
Il direttore delle comunicazioni spiega che uno dei motivi dietro l'attuale flop potrebbe essere il fatto che Control non è una IP particolarmente forte da spingere i suoi fan a provare uno spin-off di questo tipo, e per quanto l'avventura di Jesse Faden sia una produzione eccellente trovo molto difficile dargli torto.
Ma va anche detto che allo stato attuale c'è davvero ben poco che possa davvero attrarre i nuovi giocatori presso FBC Firebreak, quando ci sono tantissimi altri titoli simili sul mercato con userbase già affermate. Se siete curiosi di saperne di più in merito, vi lascio alla recensione del nostro Domenico Musicò.