Douglas Reilly, boss di LucasFilm, ha rivelato che durante lo sviluppo di
Star Wars Battlefront II
il suo team ha avuto incontri settimanali con Electronic Arts per poterne seguire i lavori.Questo lascia intendere che i creatori della saga sapevano fin dall’inizio dell’introduzione delle microtransazioni e soprattutto del loro funzionamento nel multiplayer.
“Passiamo molto tempo con EA, sia dal lato del marketing sia sulla produzione. Lo story team di LucasFilm ci aiuta a plasmare e costruire le storie che vogliamo raccontare, in modo che calzino sulla continuity e su tutte le altre cose che facciamo nell’universo di Star Wars”, ha spiegato Reilly a VentureBeat.
“In generale, abbiamo meeting settimanali tra i team di produzione e i team del marketing, con EA in Redwood Shores o con i team individiauli in Stoccolma, Montreal e Vancouver, dove hanno i loro studios. Abbiamo meeting settimanali, poi regolarmente andiamo lì e gli facciamo visita di persona, probabilmente ogni quarto, per sederci con loro, giocare build dei titoli, analizzare i progressi e la direzione per il futuro”.LucasFilm aveva già commentato sull’argomento, appoggiando
la rimozione delle microtransazioni dal gioco.Cosa ne pensate del modus operandi su questa delicata sfaccettatura di Star Wars Battlefront II, che pare sia stata
la stessa Disney (proprietaria di LucasFilm) a chiedere di rimuovere per evitare ulteriori polemiche?

Fonte:
GameReactor.eu