Vi abbiamo già riferito qualche mese fa della nascita di una squadra di giocatori professionisti sponsorizzati da YouPorn, popolare sito di contenuti per adulti. I giocatori partecipano quindi ai campionati di e-sport in giro per il globo, dando filo da torcere agli altri professionisti. In futuro, però, non potranno più farlo, almeno per quanto concerne la ESL – Electronic Sports League. Il regolamento della compagnia non ammette, infatti, la presenza di sponsor noti per la pornografia e per contenuti per adulti. Per venire incontro alle esigenze della ESL, YouPorn ha proposto di ribattezzare il suo team semplicemente come “YP”, tagliando di fatto il riferimento esplicito al sito. Una soluzione che però non è stato approvata dai dirigenti della ESL.YouPorn ha cercato di mantenere il più possibile la distanza tra i contenuti hard e il suo team di e-sport, facendo anche in modo che, sui motori di ricerca, andando a caccia di informazioni sul “Team YP” si trovasse il blog ufficiale della squadra, e non il portale di contenuti pornografici. A dicembre scorso, inoltre, il team aveva avuto qualche grattacapo anche con Capcom, che aveva chiesto di oscurare il logo sulle divise dei giocatori.Inutile dire che l’account Twitter è diventato veicolo di tutta l’amarezza dei membri del team, con alcuni tweet emblematici: “siamo delusi dalla decisione di ESL di bannare il nostro team e-sport. Continueremo a lottare con professionalità e trasparenza. Vi ringraziamo tutti per il vostro supporto.” I membri del team promettono anche che continueranno a lottare, nella speranza che il mondo degli e-sport possa garantire uguaglianza e pari opportunità a tutte le squadre, a prescindere dai loro sponsor. Ecco i tweet dove viene esposto il punto di vista del Team YP:
We are disappointed by @ESL‘s decision to ban our esports team. We will continue to strive towards professionalism and transparency.
— Team YP (@TeamYPOfficial) 23 aprile 2016
Thank you everyone for your support. Team YP will overcome these obstacles and usher in an age of equal opportunity in esports for all.
— Team YP (@TeamYPOfficial) 23 aprile 2016
— Team YP (@TeamYPOfficial) 23 aprile 2016