La saga Resident Evil ha venduto più di recente che nell'epoca d'oro

L'analista di mercato Daniel Ahmad ha condiviso un interessante dato relativo alle vendite di Resident Evil, che ha avuto il boom di recente.

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Che Capcom abbia gestito in modo coraggioso la sua amata saga Resident Evil, è davvero fuori da ogni dubbio.

Sappiamo che, dopo il successo dei primi tre storici capitoli, Resident Evil 4 ebbe una virata che divenne il paradigma dei futuri giochi d'azione in terza (seconda?) persona. E, da lì in poi, la saga si reinventò con una vena action molto forte che, pur non ottenendo l'affetto dei fan, ebbe un grande successo commerciale.

Venne poi l'epoca di Resident Evil 7 prima e di Resident Evil Village poi, che declinarono ancora una volta la serie in modo diverso: si tornò all'horror, ma stavolta in soggettiva, con un protagonista tutto nuovo.

Il nuovo corso, poi, si è alternato alla release di remake di ottima fattura, che hanno permesso anche a nuovi giocatori di avvicinarsi agli episodi classici – altrimenti tecnicamente datati.

Una strategia che funziona? Si direbbe proprio di sì, considerando un dato interessante evidenziato dall'analista Daniel Ahmad: la maggior parte delle copie vendute dalla saga Resident Evil è stata piazzata dopo il 2017, in seguito all'epoca di Resident Evil 7.

Come sottolineato da Ahmad sul suo profilo Twitter:

«Un dato divertente: la serie Resident Evil ha venduto 154 milioni di unità fin dal lancio del primo gioco, nel 1996.

82 milioni di quelle unità, vale a dire il 53% del totale, sono stati venduti dopo l'uscita di Resident Evil 7: Biohazard, avvenuta nel 2017».

Insomma, l'idea di dare nuova linfa vitale ai classici, mentre si porta avanti la serie con nuovi episodi – sono proprio di venerdì le indiscrezioni per cui Resident Evil 9 potrebbe arrivare il prossimo mese di gennaio – si è rivelata commercialmente molto azzeccata.

Anche perché, non è un segreto, la qualità delle ultime uscite si è tenuta su livelli molto alti, sia per gli inediti che per i remake.

Vedremo in che direzione proseguirà il futuro di Resident Evil. Nel frattempo, Capcom sa di potersi godere (meritatamente, come vi raccontammo) la sua gallina dalle uova d'oro, che al contrario di altre saghe celebri negli anni '90 ha trovato il modo di tenersi sotto i riflettori con uscite all'altezza del suo nome.