Keiichiro Toyama, il leggendario autore dietro Silent Hill, Siren e Slitterhead, ha confermato in un’intervista concessa a Famitsu — in occasione di una mostra dedicata all’art design di Slitterhead — che è già al lavoro su un nuovo progetto inedito.
La notizia arriva dopo mesi di silenzio seguito all’uscita di Slitterhead (la guida la trovate su Amazon), un titolo che ha diviso critica e pubblico ma è riuscito comunque a ritagliarsi un ruolo da cult grazie al suo approccio bizzarro e sperimentale.
Toyama ha parlato apertamente delle difficoltà che il team di Bokeh Game Studio ha dovuto affrontare, riconoscendo che il gioco non ha ottenuto il successo commerciale sperato, pur senza mai perdere di vista la volontà di creare un'esperienza fortemente autoriale.
«Non ci siamo concentrati troppo sull’aspetto commerciale, ma ammetto che ci aspettavamo numeri migliori», ha dichiarato. «In parte, credo ci sia stata confusione tra chi lo percepiva come un horror e chi lo vedeva come un action: il messaggio, insomma, si è un po’ perso.»
Toyama ha anche riflettuto sul futuro dello studio e sul suo ruolo di veterano in un’industria in continuo cambiamento. «Per quanto tempo potremo continuare così? È una questione complicata, anche considerando la mia età. Ma penso che, andando avanti, dovrò anche passare il testimone alle nuove generazioni. Come studio, siamo ancora a metà strada rispetto agli obiettivi che ci siamo posti.»
Per quanto riguarda il nuovo gioco, Toyama non ha svelato alcun dettaglio concreto, ma ha ammesso che lo sviluppo è già iniziato.
«Non posso rivelare nulla di preciso, ma abbiamo cominciato a lavorarci. All’inizio volevamo che questo studio fosse un posto dove poter fare molte cose diverse, anche progetti più leggeri, lasciando spazio alle idee dei più giovani. Anche se abbiamo una certa libertà creativa in quanto studio indipendente, non possiamo ancora permetterci di fare tutto quello che vogliamo.»
Quel che è certo, almeno per ora, è che non si tratta di Slitterhead 2. Toyama ha affermato con chiarezza di non aver sviluppato Slitterhead con l’intenzione di dare vita a un seguito. «Non l’ho concluso pensando a un sequel», ha spiegato.
Ciò non esclude che un giorno si possa tornare su quell’universo, ma per ora tutte le attenzioni di Bokeh sono concentrate su un progetto del tutto nuovo, ancora avvolto nel mistero. Toyama ha promesso che sarà possibile rivelare qualcosa di più nel prossimo futuro, ma intanto i fan dovranno armarsi di pazienza. nel mentre, qui trovate la recensione di Slitterhead.