Horizon Forbidden West, Aloy sta costruendo una foresta con l'aiuto dei fan PlayStation

Con Horizon Forbidden West, Aloy lavora per preservare la natura e la biodiversità grazie al contributo della community PlayStation.

Immagine di Horizon Forbidden West, Aloy sta costruendo una foresta con l'aiuto dei fan PlayStation
Avatar

a cura di Valentino Cinefra

Staff Writer

Horizon Forbidden West propone, nella sua storia di fantascienza, una tematica in realtà molto reale e vicina a noi ovvero quella del cambiamento climatico, e di come l'umanità rischia di rovinare il pianeta con la tecnologia e lo sviluppo esagerato delle infrastrutture.

Per questo è molto interessante l'iniziativa che PlayStation ha portato avanti con la community dei fan, costruendo di fatto una foresta globale insieme ai giocatori.

È passato più di un anno dal lancio di Horizon Forbidden West (che potete ancora recuperare su Amazon) di Guerrilla Games, e Sony Interactive Entertainment ha di recente condiviso un aggiornamento sul progetto Aloy's Forest.

Questa iniziativa fa parte dell’impegno di Sony Interactive Entertainment verso le Nazioni Unite e l'alleanza per il pianeta “Playing for the Planet”, sostenuta da UN-REDD, per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla biodiversità: nel 2022, Playing for the Planet ha fissato l'obiettivo di piantare 1 milione di alberi insieme all'industria videoludica.

«I videogiochi hanno il potere di ispirare il cambiamento», dichiara Sony Interactive Entertainment, che condivide un filmato in cui viene riassunto il grande lavoro fatto finora:

Congiuntamente alla comunità PlayStation e a partner selezionati, Guerrilla e Sony Interactive Entertainment hanno sostenuto una serie di progetti di riforestazione in tutto il mondo. Finora, questi progetti hanno permesso di piantare oltre 600.000 alberi in tutto il mondo e di ripristinare circa 1.800 acri di terre indigene e habitat della fauna selvatica. 

Tra Stati Uniti, Brasile, Regno Unito, Nuova Zelanda, Germania, Canada e Francia, Aloy e i suoi fan stanno riuscendo a ricostruire lentamente il polmone verde del nostro mondo.

Certo c'è ancora molto da fare, come afferma anche Sony Interactive Entertainment nella nota diffusa a corredo dell'aggiornamento, ma l'azienda continuerà a lavorare con la Fondazione Arbor Day, per lavorare su ulteriori progetti legati alla biodiversità nelle regioni africane e asiatiche. Tutti i futuri progressi saranno prontamente condivisi.