Le grandi aziende non prendono certamente sotto gamba il problema dello spionaggio industriale, e così deve essere stato anche per il presidente della taiwanese HTC Cher Wang, che ha sporto denuncia nei confronti di Wu Chien Hung, colpevole di aver rubato informazioni segrete e di averle comunicate a terzi attraverso email. Secondo delle indiscrezioni trapelate tali informazioni riguardavano la prossima Sense 6, ovvero l’interfaccia grafica peculiare dei prodotti dell’azienda. Pare inoltre che il gruppo capeggiato da Hung abbia addebitato all’azienda delle fatture false con oggetto il case dello smartphone flagship HTC One, cosa che si è rivelata una truffa in quanto il design e lo sviluppo sono avvenuti internamente. Il tutto per la somma di 334.000 dollari circa, e tanta grana nelle tasche dei malfattori. HTC ha rilasciato un comunicato ufficiale in cui annuncia che l’azienda si aspetta da parte dei dipendenti il più alto livello possibile di onestà e di etica professionale.