Far Cry 5
è ormai vicinissimo al lancio di fine marzo, e oggi non abbiamo mancato di ricordarvelo proponendovi una nostra prova sul campo. Nell’hands on vi abbiamo raccontato che “nonostante avessimo già provato la nuova iterazione del brand in più di un’occasione, questa nuova, corposa prova si è rivelata fondamentale per scoprire alcune delle dinamiche e degli elementi che rendono Far Cry 5 un prodotto riconoscibile, narrativamente interessante e con qualche fattore in grado di differenziarlo dai capitoli precedenti”.Quest’impressione è stata confermata da un’intervista di GameReactor.eu con l’associate producer Phil Fournier, che ha spiegato come Ubisoft Montreal volesse dare a tutte le componenti del gioco una propria personalità.“Quando abbiamo iniziato a sviluppare Far Cry 5, volevamo che tutte le feature e la narrazione fossero davvero connesse al mondo che stavamo costruendo”,
ha commento Fournier.“Per noi era importante che si sentisse che tutto aveva una personalità, che tutto desse l’impressione di poter stare davvero nel Montana. E una cosa è sicura, anche le armi e cosa più importante i veicoli danno la sensazione di essere sul serio tipicamente americani”.Il day one è fissato al 27 marzo: che sensazioni avete dopo queste nuove testimonianze dal fronte?
