Poco dopo l'annuncio ufficiale di Nintendo Switch 2, è arrivata la conferma che la nuova console della casa di Kyoto sfrutterà anche tecnologie come il DLSS di Nvidia, per migliorare l'aspetto del comparto tecnico dei suoi giochi.
Tra quelli che sfrutteranno questo upscaling ci sarà ufficialmente anche Cyberpunk 2077, come è stato confermato da CD Projekt RED ai microfoni degli esperti di Digital Foundry.
Cos'è il DLSS e come funziona su Cyberpunk 2077
A differenza dei tradizionali metodi di upscaling, che semplicemente "stirano" un'immagine a bassa risoluzione, il DLSS (Deep Learning Super Sampling) sfrutta l'intelligenza artificiale e l'apprendimento automatico per analizzare i fotogrammi precedenti, il movimento e altri dati, costruendo una rete neurale che produce un risultato visivamente superiore con quello che dovrebbe essere un impatto minimo sulle prestazioni.
Nella pratica, questo significa che i giochi possono essere eseguiti internamente a risoluzioni più basse (720p o 1080p) ma apparire sullo schermo a risoluzioni molto più elevate, come il 4K, senza richiedere l'enorme potenza di calcolo che sarebbe necessaria per un rendering nativo a quella risoluzione.
Una soluzione particolarmente adatta per una console ibrida come Switch 2, che deve bilanciare potenza e portabilità – e non è un caso che le tecnologie di upscaling stiano andando per la maggiore anche sui PC handheld, che spesso si poggiano sull'FSR di AMD.
In merito all'integrazione del DLSS in Cyberpunk 2077 su Nintendo Switch 2, CD Projekt spiega che «stiamo utilizzando una versione di DLSS disponibile per l'hardware Nintendo Switch 2, alimentata dai core Tensor di Nvidia. Il gioco sfrutta il DLSS in tutte e quattro le modalità – sia in modalità portatile che dock, e nelle varianti di prestazioni e qualità di ciascuna».
Secondo quanto rivelato dallo studio polacco, Cyberpunk 2077 offrirà diverse configurazioni per adattarsi alle esigenze dei giocatori. In modalità dock (collegata al televisore), la modalità Qualità girerà a 30fps, mentre la modalità Prestazioni raggiungerà i 40fps – un'opzione quest'ultima che presumibilmente funzionerà solo su televisori compatibili con la frequenza di aggiornamento di 120Hz. In modalità portatile, invece, la Qualità garantirà 1080p a 30fps, mentre la modalità Prestazioni scenderà a 720p ma salirà a 40fps.
Per riassumere, quindi, i target promessi sono:
- Dock | Qualità: 30 fps
- Dock | Prestazioni: 40 fps
- Portatile | Qualità: 1080p a 30 fps
- Portatile | Prestazioni: 720p a 40 fps
Insomma, si tratta di tecnologie che potrebbero dare una grandissima mano alla futuribilità delle portatili: non sarà più necessario contare sulla forza bruta per l'elaborazione nativa del gioco, perché si può renderizzare a una risoluzione più bassa e poi procedere con l'uso di tecnologie come il DLSS.
Sarà interessante toccare con mano il risultato che questo potrà raggiungere anche su Nintendo Switch 2: potremo farlo dal 5 giugno, quando la console esordirà con Cyberpunk 2077 che la accompagnerà fin dal day-one.
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