Dopo Call of Duty: WWII, Activision non dice no ad altri eventuali episodi in contesti storici

La serie da Call of Duty, come ricorderete, aveva ormai preso la via dello spazio con Call of Duty: Infinite Warfare, salvo poi decidere di riproporre ai giocatori un ritorno al passato, con Call of Duty: WWII. Interpellato in merito dai colleghi della rivista Game Informer, il CEO di Activision, Eric Hirshberg, non ha escluso che, in futuro, la compagnia possa decidere di dare ulteriormente spazio ad altri contesti storici, piuttosto che tornare a quelli in arrivo dal futuro.«Sapete che non posso rivelare cose con anni di anticipo. Penso comunque che la scenario della Seconda Guerra Mondiale e, più in generale, i contesti storici siano terreni molto ampi. Direi quindi che c’è tutta la possibilità che qualcuno di essi diventi uno scenario che esploreremo anche più di una volta» ha dichiarato Hirhsberg.In merito alle critiche ricevute da Infinite Warfare proprio per il suo scenario spaziale, Hirhsberg è stato estremamente sincero: «non è che io voglia fare commenti sulla qualità del gioco dello scorso anno, ma penso che sebbene ci fossero molte innovazioni e parecchie novità divertenti, si sia trattato del punto in cui abbiamo realizzato un gioco ambientato nel futuro di troppo.» Vi ricordiamo che Call of Duty: WWII è atteso su PC, PS4 e Xbox One il prossimo 3 novembre. Consultate la nostra scheda per tutti i video e gli approfondimenti.Fonte: GamingBolt