Destiny 2, retroscena: lo sviluppo è stato completato in soli 16 mesi?
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a cura di
Paolo Sirio
Stando ad una nuova ricostruzione di Jason Schreier di Kotaku, lo sviluppo di Destiny 2
sarebbe stato completato in appena 16 mesi.Il processo, come già rivelato in passato da Schreier, sarebbe stato interrotto bruscamente intorno all’aprile 2016, per poi essere riavviato – con l’allontanamento del lead designer – sotto la guida di Luke Smith (Il Re dei Corrotti).“C’è stato un grande reboot di Destiny 2 ad un certo punto all’inizio del 2016”, ha spiegato il giornalista, che riflettendo sui mesi passati effettivamente dal team sullo sviluppo ha aggiunto:“Se ci pensate, non hanno avuto davvero tutto questo tempo per lavorare sul gioco. C’è stato un periodo di 16 mesi tra il reboot e quando il gioco è uscito effettivamente”.Potete trovare il suo intervento integrale nel video di seguito.Per farcela con le tempistiche, sempre secondo questo report sarebbero stati tagliati diversi contenuti, come pianeti esplorabili e alcuni personaggi che avrebbero fatto ritorno dal capitolo originale.Per un confronto diretto, il primo Destiny ha richiesto in tutto – contando anche la pre-produzione – ben cinque anni.Il titolo ha già ricevuto la sua prima espansione: per saperne di più, potete consultare la nostra recensione de La Maledizione di Osiride.