Electronic Arts ha avviato l'ennesima ondata di licenziamenti che, fino a questo momento, non era chiaro se coinvolgessero direttamente Codemasters, autori della saga di EA Sports WRC.
Qualche giorno fa, infatti, vi avevamo comunicato che il team di sviluppo è stato sostanzialmente messo in pausa, perché non ci saranno più giochi di rally né episodi della saga di WRC.
«Ci siamo impegnati a fondo per realizzarlo per i fan e sappiamo che manterrete viva la passione», aveva dichiarato il team di sviluppo in quell'occasione.
Tuttavia, sebbene la situazione fosse pericolante per il team, non c'era ancora l'ufficialità di licenziamenti per i membri di Codemasters. Almeno fino a oggi.
Come riporta VGC, infatti, un portavoce dello studio ha fornito una dichiarazione ufficiale sulla vicenda:
«Come azienda, ci evolviamo costantemente per soddisfare le crescenti esigenze dei nostri giocatori e per concentrare meglio le nostre energie sul portfolio. Questo ci ha portato a ridurre alcuni ruoli, cercando al contempo di ricollocare quanti più dipendenti possibile in base alle nostre priorità strategiche.»
I licenziamenti presso Codemasters si inseriscono in un quadro più ampio di tagli all'interno di Electronic Arts, che avrebbero coinvolto fino a 400 dipendenti in tutta l'azienda.
Sappiamo, per esempio, che tra i tanti tagli agli studi c'è stata anche la cancellazione di un progetto dedicato a Titanfall, a cui si unisce a questo punto il futuro di Codemasters e dei giochi di rally.
Un vero peccato per la serie Colin McRae, lanciata nell'ormai lontano 1998, ha rappresentato per molti appassionati il primo contatto con le corse rally virtuali, stabilendo nuovi standard di realismo e giocabilità. Nel corso degli anni, lo studio ha continuato a innovare con franchise come DiRT, che ha saputo rinnovare la formula introducendo elementi arcade accanto a simulazioni più puntuali anche grazie all'acquisizione da parte di Electronic Arts nel 2021, che a questo punto risulta fatale.