A quanto pare, il ritorno di Castlevania in grande stile è ancora nei piani di Konami, anche se il progetto continua a rimanere avvolto nel mistero.
Secondo quanto riportato alcuni mesi fa da VGC, un nuovo capitolo della celebre saga gotica è attualmente in sviluppo con un budget di alto profilo, ma durante la recente presentazione estiva dell’azienda giapponese, il titolo è risultato assente.
Durante l’evento, Konami ha mostrato diversi progetti molto attesi, tra cui Silent Hill f, il remake di Silent Hill (ora ufficiale) e nuove informazioni su Metal Gear Solid Delta: Snake Eater, incluso il suo comparto multigiocatore.
Tuttavia, del nuovo Castlevania nessuna traccia. L’assenza non è passata inosservata tra i fan, tanto che un lettore ha contattato direttamente Andy Robinson, giornalista di VGC e autore del report originale, per cercare chiarimenti.
Robinson ha risposto brevemente ma con fermezza, affermando che, per quanto ne sa, il nuovo Castlevania è ancora in arrivo.
Andy any idea what happened to that Castlevania project you've reported few years ago?
— Hype Your Games (@HypeYourGames) June 12, 2025
Una conferma importante, seppur ufficiosa, che lascia sperare chi attende il ritorno della leggendaria serie action-horror, ormai ferma da troppo tempo.
Secondo le fonti di VGC, il gioco sarà una “reimmaginazione” del franchise, sviluppata internamente da Konami in Giappone, ma con il supporto di studi esterni locali. Insomma, i fan di Symphony of the Night (avvistabile su Amazon) possono gioire.
Questo potrebbe indicare finalmente un rilancio profondo del brand, sia a livello estetico che ludico, sulla scia delle recenti operazioni di remake o rebranding che la compagnia sta portando avanti con i suoi altri franchise storici.
Non resta che attendere ulteriori aggiornamenti ufficiali nei prossimi mesi. Intanto, i riflettori rimangono puntati su Castlevania, in attesa di un vero e proprio annuncio che possa segnare la rinascita della saga di Dracula, Belmont e dei castelli maledetti.
Nell'attesa, avete visto che il nuovo gioco del papà di Castlevania è proprio un grande omaggio ai classici di un tempo?