Il team Bungie, famoso per aver creato Halo e ora al lavoro su Destiny, ha tenuto un’intervista alla rivista Edge, nella quale sono state prese in considerazione le differenze tra Borderlands e Destiny:”Noi stiamo facendo sicuramente qualcosa che sarà familiare a chi gioca spesso agli open-world.” – ha detto Joe Staten – “Intendo anche Far Cry. Saremmo stati degli idioti se non avessimo preso in considerazione giochi simili, come Borderlands, chiedendoci: cosa dobbiamo fare per raggiungere questo risultato? Nessun gioco, ad esempio, ha mai offerto un simile attaccamento alle proprie armi come Borderlands.[…] Quando analizzavamo quei giochi, notavamo ciò che stavamo realizzando bene e ciò che invece doveva essere migliorato con altre risorse. […] (Negli open world co-op ndr) Si può andare all’avventura con un gruppo di persone, ma in Borderlands non si incontrerà mai un altro gruppo di giocatori intenti a fare lo stesso. In Destiny invece succederà, non una o due volte, sempre: vedrete altri giocatori all’orizzonte, sentirete degli spari oltre la collina, navicelle sfrecciare attraverso gli alberi…saprete che non siete soli, e questo cambia tutto. Borderlands 2 in fin dei conti è: vai, uccidi e continua, come ogni co-op shooter.“