Il mondo dello sviluppo per console Xbox si trova ad affrontare un aumento significativo dei costi di accesso. Microsoft avrebbe infatti deciso di incrementare il prezzo dei kit di sviluppo per Xbox Series X/S, portandolo da 1500 a 2000 dollari.
Si tratta di un rincaro del 33% che, secondo quanto riportato da fonti vicine all'azienda, interesserebbe tutti gli sviluppatori a livello globale e non solo quelli del mercato statunitense.
La giustificazione fornita dal colosso di Redmond per questo sostanzioso aumento farebbe riferimento agli "sviluppi macroeconomici" in corso.
Una motivazione piuttosto generica che lascia intendere come l'azienda stia cercando di adeguare i propri prezzi a un contesto economico globale mutato.
In una comunicazione inviata agli sviluppatori Xbox, l'azienda avrebbe comunque ribadito il proprio impegno nel fornire strumenti di alta qualità e supporto per i loro progetti di sviluppo.
Questa decisione si inserisce in un quadro più ampio di incrementi tariffari che stanno caratterizzando le scelte commerciali di Microsoft negli ultimi tempi.
La mossa sui kit di sviluppo arriva infatti subito dopo ben due aumenti di prezzo consecutivi registrati sul mercato americano per vari prodotti dell'ecosistema Xbox.
Ma non sono solo gli sviluppatori a dover fare i conti con questi rincari. Anche i consumatori finali hanno recentemente assistito a una modifica significativa delle tariffe di Xbox Game Pass, il servizio in abbonamento di Microsoft.
L'opzione più completa, Xbox Game Pass Ultimate, ha visto il proprio costo mensile lievitare da 19,99 a 29,99 dollari negli Stati Uniti, mentre nel Regno Unito il passaggio è stato da 14,99 a 22,99 sterline.
Per dare un'idea dell'impatto, si tratta di un aumento di 10 dollari al mese, pari a 120 dollari in più all'anno per gli abbonati.
Per giustificare questo sostanziale rincaro del servizio, Microsoft ha sottolineato l'ampliamento dell'offerta a disposizione degli utenti Ultimate. Tra le novità figurano l'inclusione di Fortnite Crew, valutato separatamente a 11,99 dollari mensili, e l'accesso a Ubisoft+ Classics, che da solo costerebbe 7,99 dollari al mese.
A questi si aggiunge un miglioramento della qualità dello streaming tramite Xbox Cloud Gaming e la promessa di oltre 75 lanci "day one" all'anno, compresi titoli di peso come Call of Duty: Black Ops 7.
L'insieme di questi aumenti disegna una strategia aziendale che sembra puntare a massimizzare i ricavi su più fronti dell'ecosistema Xbox.
Da un lato i professionisti che sviluppano giochi per le console, dall'altro i consumatori che fruiscono dei contenuti tramite abbonamento.
Una doppia pressione economica che potrebbe influenzare sia la quantità di sviluppatori indipendenti disposti a investire sulla piattaforma, sia la fedeltà della base utenti al servizio Game Pass, finora considerato uno dei punti di forza della proposta Microsoft nel panorama videoludico.
Al momento della pubblicazione, Microsoft non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito all'aumento del prezzo dei kit di sviluppo, nonostante le richieste di commento da parte della stampa specializzata.
Resta da vedere se e come questi rincari impatteranno sulla competitività dell'ecosistema Xbox rispetto alle piattaforme rivali, in un momento in cui il mercato delle console continua a essere caratterizzato da una forte concorrenza tra i principali produttori.