Il prossimo capitolo della saga Battlefield sta per essere svelato e le prime indiscrezioni rivelano una notizia tanto inaspettata quanto significativa: ci sarà una beta aperta per il gioco, nonostante questo non abbia ancora nemmeno un titolo ufficiale.
L'annuncio è arrivato in modo del tutto casuale attraverso un tweet dell'account ufficiale della serie, nascosto tra le righe di un messaggio che trattava tutt'altro argomento. Si tratta di una situazione piuttosto insolita nel panorama videoludico, dove solitamente le beta vengono annunciate dopo la presentazione ufficiale dei titoli.
Il tweet in questione tocca uno dei temi più divisivi emersi negli ultimi mesi riguardo al futuro di Battlefield. DICE ha infatti confermato l'intenzione di rivoluzionare il sistema delle classi, permettendo a tutti i giocatori di utilizzare qualsiasi arma indipendentemente dalla classe scelta.
Questa decisione ha scatenato reazioni estremamente negative tra i fan di lunga data, che considerano la specializzazione delle classi uno dei pilastri fondamentali dell'esperienza Battlefield.
La questione era emersa già a maggio, quando gli sviluppatori avevano anticipato questa modifica come parte dei test per Battlefield Labs. Molti speravano che si trattasse solo di un esperimento, ma le conferme successive hanno dissipato ogni dubbio: il cambiamento sarà implementato nel gioco finale, seppur con alcuni compromessi.
Open Weapons vs Closed Weapons
— Battlefield (@Battlefield) July 21, 2025
Why not both?
Starting at Open Beta players can choose official playlists with Signature Weapons locked to class, or not.
More to come.
Il messaggio su Twitter rivela ora una possibile soluzione al malcontento della community: "Armi aperte vs Armi chiuse. Perché non entrambe?".
La nota curiosa è che la proposta di DICE prevede che già dalla beta aperta i giocatori potranno scegliere tra due modalità distinte: una con le Signature Weapons bloccate per classe e una con loadout completamente libero.
Si tratta del primo riconoscimento esplicito da parte degli sviluppatori nei confronti delle critiche della community. Per anni, la serie Battlefield ha costruito la propria identità sull’interdipendenza tra classi e specializzazioni, considerate da molti un pilastro fondamentale per l’equilibrio strategico dei match.
Il fatto che EA stia già parlando di beta aperta suggerisce che la presentazione ufficiale del gioco sia imminente. L'editore aveva promesso di svelare il nuovo Battlefield durante l'estate, e con l'avanzare della stagione le aspettative crescono sempre di più.
La scelta di annunciare una beta per un titolo ancora senza nome dimostra quanto sia cruciale per DICE testare queste controverse modifiche prima del lancio.
Non è ancora chiaro se le diverse modalità di playlist saranno disponibili anche al lancio del gioco completo, o se la beta servirà principalmente a valutare le preferenze dei giocatori e orientare le decisioni finali.
Quello che appare evidente è che gli sviluppatori sono consapevoli di trovarsi di fronte a una delle decisioni più delicate nella storia recente della franchise, e stanno cercando di bilanciare innovazione e tradizione per non alienarsi la loro fanbase storica.