A distanza di anni dalla sua uscita, Dishonored (che speriamo possa tornare presto) continua a stupire i giocatori grazie alla quantità di dettagli e segreti nascosti nelle sue meccaniche. L’ultima curiosità è emersa su Reddit, dove un utente ha segnalato la presenza di un game over speciale che si può attivare già nel prologo, semplicemente irritando i personaggi sbagliati.
Il caso avviene all’inizio dell’avventura, quando Corvo Attano si trova ancora a Dunwall, poco prima che la trama principale prenda piede. Se il giocatore decide di comportarsi in modo irriverente nei confronti di alcuni NPC - ad esempio sbattendo contro di loro più volte o, ancora peggio, saltando direttamente sulla loro testa - il gioco non si limita a una reazione generica.
Dopo un certo limite di provocazioni, si attiva infatti una schermata di game over dedicata, che segnala come Corvo abbia commesso un reato capitale e venga immediatamente punito per il suo comportamento.
Non si tratta di un dettaglio che influisce sulla trama, visto che avviene nel tutorial e non ha conseguenze sul resto dell’avventura, ma è un tocco che rivela l’attenzione al mondo di gioco e al comportamento del giocatore.
Arkane Studios ha sempre puntato a costruire ambientazioni credibili, in cui anche le azioni più banali avessero una risposta coerente. Questo piccolo easter egg ne è la dimostrazione perfetta: un sistema che non si limita a guidare il giocatore, ma che lo osserva e reagisce persino quando decide di sperimentare.
La scoperta ha colpito molto la community, che ha ricordato come la serie Dishonored sia sempre stata apprezzata per la libertà d’approccio e per i tanti modi alternativi con cui affrontare missioni e situazioni. Vedere che persino nel tutorial esistono risposte dinamiche al comportamento del giocatore aggiunge ulteriore spessore a un titolo già ricco di dettagli.
Arkane non ha mai fatto mistero di voler incoraggiare la curiosità e la sperimentazione, premiando chi si discosta dal percorso più ovvio. Anche in questo caso, il messaggio sembra chiaro: il mondo di Dishonored reagisce a ogni azione, anche a quelle che normalmente verrebbero ignorate in altri giochi.