2K conferma: i dati degli utenti sono stati rubati e messi in vendita

Sembra purtroppo che l'hack di 2K sia stato più serio del previsto, coi dati degli utenti effettivamente trafugati e messi in vendita.

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a cura di Marcello Paolillo

Senior Staff Writer

Dopo il leak di GTA 6, i guai per Take-Two Interactive non sono ancora finiti, visto che nei giorni scorsi il publisher stesso è stato vittima di un nuovo attacco hacker.

A differenza di quanto accaduto con il sequel di Grand Theft Auto V (trovate l’edizione next-gen in sconto su Amazon), in questo caso l'attacco ha messo a rischio i dati sensibili degli utenti.

La notizia è infatti giunta come un fulmine a ciel sereno, creando da subito scompiglio e preoccupazione sia tra i giocatori che tra gli addetti ai lavori.

Ora, come riportato anche da VGC, sembra purtroppo che l'hack di 2K sia stato più serio del previsto, coi dati degli utenti effettivamente trafugati e messi in vendita.

2K ha infatti confermato che la recente violazione della sicurezza ha portato al furto delle informazioni personali dei clienti e alla loro messa in vendita.

Alla fine di settembre, l'editore aveva dichiarato che il suo servizio di assistenza clienti era stato compromesso e ha avvertito i giocatori potenzialmente coinvolti di cambiare le loro password.

2K ha dichiarato che una terza parte ha avuto accesso illegalmente alle credenziali di uno dei suoi fornitori per la piattaforma di assistenza utilizzata dall'azienda, prima di accedere ai dati riservati dei clienti e inviare link maligni ad alcuni giocatori.

Il 6 ottobre, 2K ha iniziato a contattare i clienti le cui informazioni erano state violate e messe in vendita: «La terza parte non autorizzata ha avuto accesso e copiato alcuni dati personali che erano stati registrati quando ci avete contattato per l'assistenza, tra cui il vostro indirizzo e-mail, il numero ID dell'helpdesk, il gamertag e i dettagli della console», ha spiegato la società.

«Non risulta che siano state compromesse informazioni finanziarie o password presenti nei nostri sistemi». Staremo a vedere come evolverà questa ennesima e fastidiosa vicenda.

Nel frattempo, potrebbero presto esserci novità sul clamoroso leak di GTA 6: sembra infatti che l'hacker si sia da poco dichiarato innocente.