"Molto Positivo": studio cambia nome per ingannare gli utenti Steam

Un caso curioso rimbalza sul web, in attesa che Valve intervenga

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a cura di Paolo Sirio

Sta facendo il giro della rete la notizia di uno studio che ha cambiato il proprio nome in "Very Positive", "Molto Positivo", per ingannare gli utenti Steam.

Lo sviluppatore di Emoji Evolution punta così ad attirare nuovi giocatori che, fuorviati anche dal colore del font (lo stesso riservato all'indicatore delle recensioni "Molto Positive"), collegheranno distrattamente la sua denominazione alla qualità delle review lasciate dagli altri gamer.

Emoji Evolution viene definito come un gioco di alchimia in cui scoprire il più grande dilemma dell'umanità, ovvero «cosa ci sia alla fine».

Non è chiaro come mai lo studio abbia adottato una strategia simile, visto che il titolo si era già guadagnato recensioni "Perlopiù positive" e non si tratta dunque (soltanto) di un prodotto scadente destinato a sparire nei meandri della piattaforma di Valve.

È probabile che ci sia dell'avarizia alle spalle, quindi, o magari la voglia di fare notizia con una discutibile mossa-meme.

Quel che è certo è che, se per il momento la cosa è passata inosservata agli occhi dei gestori di Steam, è probabile che a breve - complice il polverone che inizia a sollevarsi - venga imposto un nuovo cambio di nome.

Il review bombing è stato un fenomeno per tutto il 2020 ed è molto probabile che continuerà ad esserlo quest'anno.

Si tratta di un mezzo, molto praticato su Metacritic e appunto Steam, spesso abusato non più per dare un giudizio su un titolo ma per esprimere dissenso, talvolta odio, nei confronti di decisioni o dichiarazioni degli sviluppatori e dei publisher.

Uno dei casi più eclatanti è stato quello di The Last of Us Part II, premiato come gioco dell'anno ma sonoramente bocciato alla prova della media voto degli utenti su Metacritic.

Il caso è deflagrato in maniera così roboante da spingere addirittura l'aggregatore a prendere provvedimenti per contenere la portata delle recensioni dei giocatori.

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