Lost Ark ha conquistato tutti, ma è già vittima di review bombing

Le code interminabili di Lost Ark stanno facendo infuriare la community, provocando un nuovo review bombing.

Immagine di Lost Ark ha conquistato tutti, ma è già vittima di review bombing
Avatar

a cura di Francesco Corica

Staff Writer

Lost Ark, l'ultimo free-to-play pubblicato da Amazon Game Studios, è già diventato un incredibile successo nonostante sia stato ufficialmente lanciato sul mercato soltanto pochi giorni fa.

L'MMO ha infatti conquistato numeri da capogiro in pochissimi giorni, ma proprio l'eccessiva popolarità di Lost Ark ha causato non pochi problemi al day one, al punto che in queste ore il titolo è stato travolto da un nuovo caso di review bombing su Steam.

Ricordiamo infatti che è già diventato in poche ore uno degli MMO più giocati di sempre al lancio: evidentemente, a giudicare dagli ultimi sviluppi, nemmeno Amazon si aspettava un successo di tale portata.

Al momento c'è infatti un grave problema di sovraffollamento dei server, al punto che gli sviluppatori hanno perfino iniziato ad offrire oggetti gratis per spingere i giocatori ad effettuare la migrazione.

Come segnalato da Game Rant, i fan non sono rimasti soddisfatti dalle lunghe attese necessarie per poter entrare in partita, spingendoli a dirigersi in massa sulla pagina Steam ufficiale per scrivere recensioni negative, che ne stanno abbassando notevolmente la media.

Nel momento in cui scriviamo questo articolo, la media valutazioni complessiva di Lost Ark è infatti passata da «Estremamente positiva» a «Nella media», con il solo 67% di recensioni positive attualmente disponibili.

Andando ad analizzare le recensioni scritte dagli utenti, anche in lingua italiana, appare infatti evidente come le critiche principali non siano riservate al titolo in sé, ma alle lunghissime code necessarie per poter giocare.

Gli sviluppatori dovranno dunque lavorare sodo per garantire accessi più facilitati agli utenti, dato che la popolarità dell'MMO pare aver superato ogni più rosea aspettativa.

La situazione rischia infatti di diventare un clamoroso boomerang, se non si interverrà in tempo: vedremo quale sarà la risposta di Amazon a queste polemiche e se le code potranno presto essere solo un lontano ricordo.

Del resto, il publisher aveva già svelato delle contromosse per non commettere gli stessi errori di New World al day one: evidentemente, a giudicare dalla grande quantità di recensioni negative arrivate dalla community, saranno necessari ulteriori sforzi aggiuntivi.

Se volete provare un altro MMO di Amazon Game Studios, potete recuperare la bellissima Steelbook Edition di New World.